Rosalinda Celentano: la paura della morte e l’amore per la vita
Rosalinda Celentano si racconta ai microfoni di Serena Bortone nella puntata di “Oggi è un altro giorno” trasmessa l’8 settembre e apre il proprio cuore parlando del suo amore per la vita. “Temo la morte“, afferma Rosalinda Celentano. “Io ho sempre avuto come compagna lei Oggi la vita è un grande dono, nel bene e nel male”, aggiunge. Ma che bambina era Rosalinda? “Ero una bambina solare, ma anche molto malinconica. Mi sentivo malinconica perchè non capivo il respiro della vita. Ora l’ho capito e la abbraccio a 360 gradi”, aggiunge. “La cosa che trovo molto bella di te è che non hai paura di raccontarti”, afferma Serena Bortone di fronte all’emotività della Celentano.
Nel corso della vita, ha affrontato molte sfide. “Come hai fatto a vincere le dipendenze come quella con l’alcol o la depressione?”, chiede la Bortone. “Ad un certo punto o precipiti o scegli di volare? Per me non c’è una via di mezzo. All’inizio mi ha spinto l’amore che avevo nei confronti delle persone che mi circondavano, ma non basta. Deve partire da te ed io continuo. Non è che finita”, svela ancora la figlia di Adriano Celentano e Serena Bortone.
Rosalinda Celentano: “Da bambina mi piacevo molto. Poi…”
Rosalinda Celentano racconta anche il rapporto con la bellezza. “Da piccola mi piacevo molto. Oggi, se devo fare un paragone, mi piaccio di meno”, ammette la figlia di Claudia Mori e Adriano Celentano. “Man mano che crescevo mi sentivo molto piccola di fronte ad un’opera d’arte come la musica, una mamma così bella“, aggiunge ancora.
La Celentano, poi, parlando d’amore, si limita a dire di essere stata più amata nella sua vita e di aver amato meno. “Hai amato più donne o uomini?”, chiede la Bortone. “Più donne. La donna la paragono sempre al mare perchè più ti tuffi e vai in profondità e più trovi delle cose meravigliose. L’uomo, invece, lo paragono più alla terra”, conclude.