COS’È IL PROTOCOLLO LONDON BRIDGE
Il protocollo London Bridge contiene l’intero programma di ciò che sarà attuato in caso di morte della Regina Elisabetta. Com’è noto, nelle ultime ore le condizioni di salute della sovrana – 96 anni – si sarebbero aggravate, tanto che i medici si sono detti “preoccupati” per lei e i parenti più stretti sono tutti in viaggio verso il castello di Balmoral, dove “The Queen” stava trascorrendo le sue vacanze estive. Da tempo il Regno Unito si è preparato per fronteggiare adeguatamente il momento della sua dipartita, così da disporre di un piano d’azione fatto e finito, il “London Bridge”, appunto.
Stando a quanto si apprende nel protocollo London Bridge, la frase che annuncerà la morte della Regina Elisabetta è “London Bridge is down”, “Il ponte di Londra è caduto”. Inoltre, le principali emittenti nazionali, a cominciare dalla BBC, dovranno modificare i propri palinsesti ed evitare la trasmissione di programmi o contenitori di natura comica. I conduttori televisivi dovranno essere vestiti con capi d’abbigliamento neri o comunque scuri e chi si sintonizza in questi minuti sulla BBC noterà come questo step sia giù avvenuto, con anche le grafiche della BBC impresse su fondo nero.
MORTE REGINA ELISABETTA II: COSA PREVEDE IL PROTOCOLLO LONDON BRIDGE
Nel protocollo London Bridge pare altresì che, al momento della dipartita della Regina Elisabetta II, tutti i siti ufficiali del Governo britannico e gli account social saranno oscurati, non saranno aggiornati e “non potranno ritwittare nulla, mostrando foto profilo nere”. A quel punto, l’omaggio alle spoglie di Elisabetta II sarà consentito “23 ore al giorno per 72 ore consecutive, con visite in fasce orarie e biglietti speciali per i vip. Il lutto durerà per dieci giorni, arco temporale al termine del quale avranno luogo i funerali“.
Si arriverà così al “D-day”, vale a dire al giorno dei funerali della Regina Elisabetta, mentre la bandiera britannica al civico 10 di Downing Street dovrà essere calata a mezz’asta entro dieci minuti dal drammatico annuncio. Infine, i parlamenti nazionali e locali saranno sospesi e l’intero Paese rispetterà due minuti di silenzio, prima di conoscere il nuovo sovrano: pare infatti che alle ore 18 del giorno in cui morirà la regina, suo figlio Carlo sarà ufficialmente re e terrà il suo primo discorso alla nazione.