Matteo Salvini ai microfoni di “Tg2 Post” ha effettuato un intervento incentrato sulle difficoltà che l’Italia sta attraversando in questi mesi complicati, tra pandemie e inflazione figlia della guerra in Ucraina. Secondo l’ex ministro dell’Interno, l’obiettivo primario deve essere quello di “aiutare le famiglie, i commercianti, gli artigiani e gli imprenditori a contrastare gli aumenti folli delle bollette della luce e del gas. Sono disposto domani a mettere la firma mia e dei ministri di tutta la Lega per un decreto urgente da 30 miliardi, utile a bloccare gli aumenti delle bollette di luce e gas, come sta facendo tutta Europa. Se non si mettono soldi veri adesso, rischiamo di perdere 1 milione di posti di lavoro: chiudono negozi e fabbriche. La politica si compatti e risolva adesso i problemi di luce e gas”.
Secondo Matteo Salvini, poi, “dire no al nucleare è una follia. Siamo di fronte a un mondo che produce energia green e pulita, oltre che sicura, ed è proprio quella nucleare. Ci sono 400 centrali nucleari che funzionano nel mondo. Chi sceglie la Lega, sceglie che l’Italia torni dal mese prossimo nel futuro. Il nucleare mi darà energia fra 7 anni e i termovalorizzatori mi daranno energia tra qualche anno, ma cosa si può fare domani?”.
MATTEO SALVINI: “ABBASSARE LE TASSE PER CONTRASTARE L’EVASIONE FISCALE”
Nel prosieguo delle sue dichiarazioni a “Tg2 Post”, Matteo Salvini ha asserito che quello che si può fare subito è “bloccare l’invio delle cartelle esattoriali dell’Agenzia delle Entrate. Pignorare le macchine e i conti correnti ora è da folli! Pace fiscale subito: lasciamo che passino la pandemia e la guerra. Inoltre, se necessario, lo scostamento di bilancio va fatto immediatamente, così da non contare milioni di disoccupati. La politica prima di tutto deve pensare alla salute, al lavoro e al benessere dei cittadini. Come Lega abbiamo chiesto di estendere la gratuità dei libri di testo alle medie e alle superiori, perché la famiglia media non può farsi carico di tutto”.
Estendere la flat tax non è “un aiuto ai milionari, come dice la Sinistra”, mentre la Destra contrasta i pagamenti elettronici: “Si potrà pagare in contanti quello che si vuole comprare? L’evasione fiscale non si combatte con i pagamenti elettronici, così si complica solo la vita. L’unico modo è abbassare le tasse: chi evade, va messo in galera, come negli USA”.