C’è un filo di speranza sul caso Angela Celentano – pur con tutte le cautele del caso dopo anni di segnalazioni e piste sfumate – che attraversa l’Oceano e dall’Italia arriva in Sud America. I genitori Maria e Catello Celentano non hanno mai smesso di cercare la loro bimba scomparsa il 10 agosto 1996, ormai 26 anni fa, durante una giornata di festa sul Monte Faito e hanno ribadito il loro appello ai microfoni di Chi l’ha visto?. Di Angela Celentano si sono perse le tracce quando aveva 3 anni e oggi ne avrebbe 29, secondo la più recente age progression sarebbe una giovane donna molto somigliante alle due sorelle e un segno particolare la renderebbe riconoscibile: una voglia di caffè sulla schiena.
Si tratta della stessa “macchia“, un “neo” sulla pelle, secondo quanto rilevato a seguito di una segnalazione giunta alla famiglia nel giugno scorso, che una ragazza sudamericana avrebbe in una posizione del corpo ritenuta compatibile. La giovane sarebbe ora al centro dell’attenzione nell’ambito delle indagini private condotte dai consulenti dei Celentano, per capire se la pista può portare al ritrovamento di Angela. La risposta arriverà soltanto con l’esame del Dna, analisi che si potrà effettuare a conclusione di tutti gli accertamenti che sarebbero attualmente in corso sul caso.
Angela Celentano: la pista sudamericana dopo una foto
La cosiddetta “pista sudamericana” sul caso di Angela Celentano, come spiegato dai genitori Maria e Catello a Chi l’ha visto?, sarebbe scaturita dalla segnalazione di una foto di una giovane donna dall’età e dai tratti compatibili con quelli della bambina scomparsa sul Monte Faito nel 1996. La famiglia di Angela Celentano ritiene che vi siano elementi di somiglianza tra l’immagine elaborata nell’ultima age progression – che mostra come sarebbe oggi a 29 anni – e una foto della ragazza segnalata in Sud America: “Abbiamo notato che ci sono alcune somiglianze – ha dichiarato Catello Celentano – tra l’age progression e la fotografia che ci è arrivata… Ci ha dato un’ulteriore spinta per approfondire e apprendere quante più notizie su questa ragazza per poi arrivare a fare il Dna“.
I genitori di Angela Celentano sperano di ritrovarla, ma mantengono la cautela dopo anni di piste sfumate e segnalazioni tra l’Italia e il resto del mondo. Una su tutte, quella più scottante per la famiglia di Angela Celentano, era stata la “pista messicana” di Celeste Ruiz, una vicenda conclusasi nel 2017 e che ha lasciato il segno nelle cronache dopo la scoperta che non si trattava di Angela Celentano. Un’odissea che all’epoca aveva tenuto i familiari e l’Italia con il fiato sospeso per molto tempo, prima di arrivare all’amara verità.