Paola Perego: il primo attacco a 16 anni
Paola Perego ha dovuto convivere con gli attacchi di panico per 30 anni, come ha raccontato a Storie Italiane: “Il mio primo attacco di panico l’ho avuto a 16 anni, ma non era successo nulla. Sembrava che qualcuno mi soffocasse. Le emozioni non sono mai nell’immediato, riguardano cose irrisolte e credo che la famiglia di origine c’entri sempre qualcosa”. Duramente provata da questo disturbo, la conduttrice era arrivata anche a compiere atti di autolesionismo: “La volta più brutta è quando ho sbattuto un braccio contro un muro per romperlo e sentire un dolore diverso. Non ne potevo più di sentire questa ansia, questa voglia di morire. Volevo un dolore fisico che fosse riconosciuto dai medici, che all’epoca non capivano gli attacchi di panico e mi dicevano che non avevo niente”, ha raccontato la Perego nel programma Belve d Francesca Fagnani.
Paola Perego: come ha sconfitto gli attacchi di panico
Nonostante gli attacchi di panico, Paola Perego ha sempre continuato a lavorare ma non è stato facile: “In onda non mi è mai capitato perché andavo sempre piena di farmaci e seguita da un medico. Un sacco di volte ho pensato che sarebbe stato meglio morire. Ma avevo anche paura della morte”. Oggi la conduttrice non ha più attacchi, ma è stato un lungo percorso: ha cambiato vari medici, ha preso farmaci, ha fatto terapia cognitivocomportamentale, ha tenuto un diario e ha fatto sedute di psicoterapia. Fondamentale è stata la presenza dei suoi figli, Giulia e Riccardo: “Nel tentativo di essere migliore per i miei figli, mi sono accettata. Ho capito che il Mostro non era un vero nemico. Era una parte di me che voleva emergere e che io negavo. La cura giusta è la conoscenza di sé, oltre ai famaci”, ha detto a Starbene.it. La conduttrice ha raccontato la sua storia nel libro “Dietro le quinte delle mie paure”.