La malattia di Lyme è dovuta da una puntura di zecca e Victoria Cabello ha rivelato di averla: “Ho avuto problemi cognitivi, dalla perdita della memoria a breve termine, al vedere doppio, alla febbre, all’artrite reumatoide. Non riuscivo a camminare. Dopo un anno e mezzo, grazie all’ospedale “Sacco” di Milano, sono riuscita a capire cosa avessi. Ho trovato dei medici, prima, che mi hanno detto che ero matta, che dovevo tornare a lavorare… Comunque, oggi posso dire di stare bene, a tal punto che poi mi sono buttata in un programma televisivo faticoso dal punto di vista dello stress fisico ed emotivo, così da dimostrare a me stessa di averla superata”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Victoria Cabello e la malattia di Lyme:”ero semi paralizzata”
Victoria Cabello è tornata a farsi vedere in tv a Pechino Express, dove ha partecipato in coppia con Paride Vitale, suo manager e amico fraterno: “Era la scossa che mi serviva per uscire dalla bolla che mi ero creata”. Prima di accettare, infatti, ha dovuto combattere contro varie paure, come ha spiegato al Corriere: “Per via della mia malattia ho passato un periodo molto debilitante: avevo problemi di memoria, non ricordavo molte parole. Ed ero semi paralizzata. Questo mi ha creato non poche insicurezze: non ero più certa di essere in grado anche solo fisicamente di tornare in tv”.
La Cabello ha combattuto infatti contro la malattia di Lyme. Si tratta di un morbo che ha contratto durante un viaggio all’estero, una malattia infettiva trasmessa dalla puntura di zecche che per anni l’ha costretta a rimanere a letto, semi paralizzata e lontana dalla tv anche alla luce dei problemi di memoria. Come ha rivelato lei stessa: “I medici mi dicevano che ero pazza, depressa, che mi dovevo trovare un fidanzato. La borreliosi è una malattia subdola, ti dà mille sintomi che non c’entrano nulla l’uno con l’altro, un puzzle di schifezze”.
Come ha scoperto Victoria Cabello della malattia di Lyme
La scoperta della malattia di Lyme è arrivata come un fulmine a cielo sereno per Victoria Cabello, che ha raccontato: “Facevo fatica a scandire le parole, a camminare, non ricordavo una chiamata fatta il giorno prima. Stavo male, ma nessuno mi credeva”. I medici, infatti, non riuscivano ad individuare la causa del malessere della conduttrice e dunque a dare un nome al suo disturbo, tanto da minimizzare i sintomi.
“La paura di stare male mi aveva fatto chiudere in una bolla, non riuscivo più a lavorare. Poi mi sono detta basta, so di essere guarita, devo solo provarlo a me stessa, e ho detto sì a Pechino Express. La mia analista non vedeva l’ora” ha spiegato Victoria prima di prendere parte al noto reality, nel quale ha partecipato con Paride Vitale, arrivando fino in fondo e facendo innamorare il pubblico in questa nuova versione di sé. Dopo aver ripreso in mano la sua vita, Victoria vuole provare nuove esperienze lavorative: “Non sono quella che sta male se non viene fotografata e ho passato molti anni in cui non riuscivo a cenare fuori con gli amici perché dovevo firmare autografi; non mi manca questa cosa. Quello che mi interessa adesso è mettermi alla prova con progetti che siano davvero nelle mie corde”.