DOCUMENTI PER VOTARE: DI IDENTITÀ E TESSERA ELETTORALE
Quali documenti servono per votare alle Elezioni Politiche 2022? Bisogna presentarsi al seggio con un documento di identità e tessera elettorale. Per quanto riguarda il documento di identità, ve ne sono diversi tra cui potete optare. In primis c’è la carta di identità o un altro documento di identificazione su cui sia presente una fotografia, anche se scaduto, purché rilasciato dalla pubblica amministrazione (quindi anche patente e passaporto). Quel che conta è che siano sotto ogni altro aspetto regolari e consentano l’identificazione dell’elettore.
In alternativa, una tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo in Italia, se munita di fotografia e convalidata da un Comando militare. Altrimenti è accettata anche una tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale (tesserino ordine avvocati, giornalisti, etc), sempre con fotografia ivi presente. Di conseguenza, potete votare anche se i vostri documenti di identità sono scaduti, sempre che siano rispettate le condizioni sopra riportate.
RICEVUTA CIE ORARI PER TESSERA ELETTORALE
In assenza di altri documenti idonei di identità per votare, si può presentare la ricevuta rilasciata dal Comune in fase di acquisizione dei dati per il rilascio della Carta d’Identità Elettronica (CIE). Quindi, coloro che non hanno ancora ricevuto la nuova carta di identità possono essere riconosciuti al seggio esibendo appunto la ricevuta di acquisizione dei dati rilasciata dal Comune. Ciò in quanto la ricevuta contiene la fotografia e i dati anagrafici del richiedente la CIE, quindi costituisce documento di riconoscimento ai sensi dell’art. 1, comma 1, lettera c), del D.P.R. n. 445/2000. Ricordiamo comunque che i Comuni hanno previsto aperture straordinarie elettorali per rilascio carta d’identità per chi non è in possesso di altro documento idoneo di riconoscimento e tessera elettorale, lo stesso vale per gli uffici elettorali comunali, che sono tenuti a restare aperti nei giorni antecedenti alle elezioni e nel giorno della stessa votazione, anche se di domenica.
Dunque, in caso di perdita della tessera elettorale o se questa risulta scaduta, si può richiedere il duplicato o il rinnovo per avere i documenti necessari per votare. Gli elettori che hanno bisogno di rinnovare la tessera elettorale devono recarsi per tempo presso l’ufficio elettorale del comune di residenza, per evitare una concentrazione delle domande di rinnovo nei giorni immediatamente antecedenti ed in quello della votazione. Ma comunque tale ufficio resterà aperto dalle ore 9 alle ore 18 il 23 e il 24 settembre e, nel giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di votazione, e quindi dalle ore 7 alle ore 23.
TESSERA ELETTORALE SCADUTA O SMARRITA: COSA FARE
Il rilascio della tessera elettorale è gestito dal Comune di residenza dell’elettore. Se la tessera elettorale (tra l’altro si sta pensando ad una europea) non è utilizzabile perché sono finiti gli spazi per il timbro, bisogna procedere col rinnovo perché è uno dei documenti fondamentali per votare.
In ogni caso, quindi anche per smarrimento o rinnovo, bisogna recarsi presso l’ufficio elettorale del Comune di residenza. Se è stata smarrita, il Comune può rilasciare al titolare, su sua domanda, un duplicato di essa, previa presentazione della denuncia ai competenti uffici di pubblica sicurezza o anche solo di una dichiarazione sostitutiva comprovante lo smarrimento. Nel caso in cui l’ufficio preposto non può consegnare né la tessera elettorale né il suo duplicato, allora in via eccezionale si può autorizzare l’elettore al voto, previa verifica della sua iscrizione nelle liste elettorali, tramite attestato sostitutivo rilasciato dal sindaco solo per l’esercizio del diritto di voto per la specifica consultazione.