Linda Evangelista è tornata a sfilare. La modella si è rivista in passerella lo scorso 9 settembre a New York, per il finale dello show di Fendi dedicato ai 25 anni della borsa Baguette: un momento fondamentale nella vita e nella carriera della donna, che nel 2021 aveva rivelato di aver subìto pesanti danni fisici per via di un trattamento estetico di criolipolisi. Un ritorno contrassegnato da forti emozioni, come ha dichiarato lei stessa a “La Repubblica”: “Ero eccitata e nervosa, perché erano sei anni che non lavoravo. Ma alla fine la giornata è volata. Sarà che sono tornata a fare quello che amo di più”.
Un percorso che Linda Evangelista ha cominciato dal nulla: “All’inizio non ero per niente brava. Sono migliorata con la pratica, capendo come funzionavano le proporzioni e la prospettiva nelle foto. Io sono della vecchia scuola, non avevamo la post-produzione digitale per correggere gli errori. Non sa le notti – non pagate – passate sul set per arrivare all’immagine perfetta. Sono grata di essere ancora utile al mio mondo e felice che il nostro successo abbia eliminato il limite dell’età nel settore. Sono anni – almeno venti o trenta – che parlo della necessità di portare in passerella fisici, etnie ed età diverse. Siamo già a una nuova concezione della bellezza? No, ma siamo sulla buona strada”.
LINDA EVANGELISTA: “NON SONO ANCORA COMPLETAMENTE A MIO AGIO”
Nel prosieguo della sua intervista con i colleghi de “La Repubblica”, Linda Evangelista ha sottolineato le sue radici italiane, visto che la sua famiglia è originaria del Frusinate: “Sono cresciuta in una comunità italiana, mia nonna parlava solo in italiano. Da ragazzina ero arrabbiata con i miei perché mangiavamo solo piatti italiani fatti in casa, mentre i miei amici avevano la ‘fortuna’ di consumare fast-food e surgelati. A chi me lo chiedeva, io rispondevo di essere italiana, perché così mi sentivo. Ho capito di non esserlo la prima volta che sono venuta in Italia, quando ho visto le differenze”.
Fin qui, Linda Evangelista ha confessato di non avere progetti per il futuro: “Non sono ancora completamente a mio agio, ma il supporto che ho ricevuto sinora significa tantissimo. Davvero”.