La benzina verde raggiunge il suo minimo storico da un anno a questa parte. Sembrerà quasi paradossale ma erano svariati mesi che il prezzo al litro del carburante più usato, appunto la verde, non raggiungeva i prezzi esposti dai benzinai nelle ultime ore. Come riferito dall’agenzia di stampa italiana Ansa, attraverso il suo sito online, la benzina al self service è scesa, nel prezzo medio su tutto il territorio, al di sotto di 1.7 euro per litro. Stando a quanto fatto sapere dal Quotidiano Energia, il prezzo medio praticato dalla benzina in modalità self è di 1.696 euro al litro, mentre venerdì scorso, l’ultima rilevazione, era di 1.709.
Un costo della benzina verde così basso non si raggiungeva da inizio ottobre dell’anno scorso, di conseguenza da circa un anno o poco meno. In calo anche il prezzo al litro per quanto riguarda il diesel, altro carburante che va per la maggiore in Italia, e che ormai da tempo ha superato la Verde. Stando all’ultima rilevazione il prezzo medio al litro è pari a 1.809 contro l’1.821 di venerdì scorso. Quotidiano energia ha comunicato anche i dati riguardanti il prezzo al litro di benzina e diesel servito: nel primo caso il costo medio è di 1.844 euro, mentre nel secondo di 1.954.
BENZINA, PREZZI MAI COSI’ BASSI DA UN ANNO, MA PER IL CODACONS…
Infine, i prezzi del Gpl e del Metano: fra gli 0.794 e gli 0.819, e fra i 2.929 e i 3.312. Il prezzo del metano, va ricordato, è letteralmente esploso dopo la crisi energetica e la guerra in Ucraina, ed oggi appare inavvicinabile. Non canta comunque vittoria una delle associazioni dei consumatori più famose, leggasi il Codacons, secondo cui questo prezzo di benzina e diesel ai minimi da tempo, lo si deve solamente alla proroga del taglio delle accise: “Senza il taglio delle accise – spiega il Codacons – i prezzi dei carburanti sarebbero ancora abbondantemente superiori ai 2 euro al litro, e proprio per questo riteniamo che sui prezzi di benzina e gasolio non sia stato fatto abbastanza, e che prorogare ogni 15 giorni gli interventi sulle accise non possa essere la soluzione al problema dei listini dei carburanti”.