PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,2% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-0,18%), Hera (-0,21%), Intesa Sanpaolo (-0,68%), Pirelli (-0,53%) e Recordati (-0,13%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,08%), Amplifon (+1,1%), Banca Mediolanum (+1,2%), Banco Bpm (+1,49%), Campari (+1,51%), Cnh Industrial (+1,58%), Diasorin (+2%), Eni (+1,8%), Ferrari (+1,37%), Fineco (+2,39%), Interpump (+1,14%), Italgas (+2,07%), Iveco (+4,08%), Leonardo (+5,54%), Mediobanca (+1,68%), Moncler (+1,58%), Nexi (+2,62%), Prysmian (+1,82%), Saipem (+1,37%), Snam (+1,03%), Stm (+3,25%), Telecom Italia (+5,71%), Tenaris (+2,87%), Terna (+2,07%) e Unicredit (+1,69%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 0,99, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 224 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,1%), Atlantia (-0,2%), Azimut (-0,6%), Banca Generali (-0,7%), Banca Mediolanum (-0,8%), Banco Bpm (-0,1%), Bper (-0,7%), Generali (-0,2%), Hera (-0,4%), Intesa Sanpaolo (-1,6%), Pirelli (-1,4%), Poste Italiane (-0,6%), Recordati (-0,8%), Saipem (-2,2%) e Unipol (-0,8%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,8%), Campari (+0,9%), Diasorin (+2%), Ferrari (+0,7%), Italgas (+1,3%), Iveco (+1,7%), Leonardo (+5,1%), Moncler (+0,8%), Nexi (+1,5%), Prysmian (+0,7%), Snam (+1,4%), Stm (+1,1%), Telecom Italia (+4,2%), Tenaris (+3,6%), Terna (+2,3%) e Unicredit (+1%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 0,99, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 225 punti base
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:45
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,1%), Buzzi (-0,3%), Campari (-0,1%), Cnh Industrial (-0,1%), Diasorin (-0,1%), Fineco (-0,5%), Generali (-0,1%), Hera (-0,3%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Moncler (-0,3%), Pirelli (-0,9%), Poste Italiane (-0,1%), Recordati (-0,9%), Saipem (-0,4%), Stellantis (-0,7%) e Stm (-0,6%). I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+1%), Bper (+0,7%), Eni (+1,8%), Italgas (+1,2%), Leonardo (+5,6%), Nexi (+0,5%), Snam (+0,9%), Telecom Italia (+1,4%), Tenaris (+3,3%), Terna (+1,7%) e Unicredit (+1,7%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 0,99, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 226 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE NUOVE TRIMESTRALI
Gli occhi degli investitori sono oggi puntati sulle decisioni della Fed, cui seguirà (alle 20:30 italiane) la conferenza stampa di Jerome Powell, ma non mancano alcuni dati macroeconomici in agenda. Alle 10:00 l’Istat renderà nota la produzione nelle costruzioni di giugno e luglio. Alle 16:00 dagli Usa arriverà il numero di case esistenti vendute ad agosto. Alle 16:30 sarà la volta della variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa. In giornata è prevista l’emissione di Bund decennali. Da Wall Street è attesa la trimestrale di General Mills, mentre a Piazza Affari quelle di Cover 50, Cy4gate, Digital Magics, Fope, Industrial Stars of Italy 4, Iscc Fintech, Mittel, Softec, Sourcesense, SS Lazio e Tps.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,66% a 21.773 punti. Sul listino principale hanno terminato la seduta in rialzo solamente Moncler (+0,7%), Nexi (+1,4%) e Pirelli (+0,3%). Banca Generali ha fatto peggio di tutti con un -5,9%. Superiori ai due punti e mezzo percentuali anche i ribassi di Azimut (-3,5%), Banca Mediolanum (-4,5%), Fineco (-4%), Intesa Sanpaolo (-3,5%), Inwit (-3,7%), Iveco (-2,7%), Mediobanca (-3,5%), Prysmian (-3,2%), Saipem (-3,7%), Telecom Italia (-3,9%) e Unipol (-2,8%). Lo spread tra Btp e Bund è rimasto sotto i 227 punti base.
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