Il 12 marzo scorso, la campionessa di tiro con l’arco Andreea Rabciuc, 27 anni, è scomparsa senza lasciare traccia nella provincia di Ancona. Un giallo che sarebbe iniziato durante una festa in un casolare a Montecarotto, dove stava trascorrendo la serata in compagnia di due amici e del fidanzato. Quest’ultimo, Simone Gresti, ha parlato della vicenda in tv rispondendo alle domande di Chi l’ha visto?, la trasmissione di Federica Sciarelli che oggi torna sul caso e che da mesi si occupa della sparizione della giovane di Jesi.
Secondo il racconto fatto dall’uomo, 43 anni, e da uno dei presenti quella sera, la ragazza si sarebbe allontanata dal casolare dopo un litigio con lo stesso fidanzato che, come emerso poco dopo, avrebbe tenuto il suo telefonino per poi consegnarlo alla madre due giorni più tardi. Simone Gresti si è detto estraneo alla misteriosa sparizione di Andreea Rabciuc e torna a dire che potrebbe essere lei, alla luce di recenti “movimenti” sospetti sui social, la persona che ultimamente avrebbe utilizzato il suo account Facebook aggiungendo amicizie e mettendo “like” ad alcuni post. Ma è davvero così? L’unica certezza è che, finora, di Andreea Rabciuc non c’è traccia evidente e non si sa quale sia la sua sorte. La famiglia continua a chiedere che chi sa parli, convinta ormai che la giovane sia stata vittima di qualcuno.
ANDREEA RABCIUC, LA VERSIONE DEL FIDANZATO E IL GIALLO DELLE AMICIZIE SU FACEBOOK
Il profilo Facebook di Andreea Rabciuc, secondo quanto raccontato dal fidanzato Simone Gresti a Chi l’ha visto?, alcune settimane dopo la scomparsa avrebbe iniziato a presentare alcuni segni di “attività” che, a detta dell’uomo, potrebbero essere ascritte alla stessa 27enne. Simone Gresti avrebbe notato che il numero di “amici”, i contatti della giovane sul social network, sarebbe aumentato nonostante lei sia sparita: “Impossibile che una persona che non si trova, che è scomparsa o non è più in vita, possa aggiungere un’altra persona alle sue amicizie sui social”. Simone Gresti aveva già posato l’attenzione sui presunti movimenti social della 27enne in seguito alla scomparsa, sostenendo che il 2 aprile scorso fosse apparso online un “like”: “Se non l’ho messo io – ha detto ancora il fidanzato a Chi l’ha visto? – l’ha messo lei…”.
Il 43enne è stato iscritto nel registro degli indagati per sequestro di persona, atto dovuto per garantirgli l’accesso agli accertamenti attraverso i suoi consulenti, e non ha mai smesso di dirsi estraneo alla vicenda che, nel corso di questi mesi, ha assunto i contorni di un vero e proprio enigma. “Non ho fatto niente ad Andreea, è andata via con le sue gambe, stava bene (…). Io la sto cercando, non mi sto preoccupando della mia difesa”, aveva detto il fidanzato di Andreea Rabciuc ai microfoni di Federica Sciarelli subito dopo la sua iscrizione in un fascicolo come indagato con l’ipotesi di sequestro di persona. Simone Gresti ha parlato anche della famiglia della 27enne: “Ho cercato di rasserenarli, Andreea è andata via per sua scelta, nessuno l’ha forzata o trattenuta lì. Purtroppo nessuno l’ha rincorsa, questo mi spiace, mi sento un po’ in colpa perché ho cercato di farla rimanere con me altre volte, riuscendoci, per una volta che la lascio andare… ovviamente non potevo immaginare che sparisse…”.