Il programma elettorale del M5s è composto da ben 251 pagine, con tutte le proposte del partito di Giuseppe Conte per l’Italia di domani. Dopo una rottura burrascosa con il Partito Democratico, i grillini hanno deciso di presentarsi alle elezioni in solitaria, tornando ai vecchi temi del Movimento e puntando su proposte nuove, già trattate nel corso degli ultimi mesi.
“Il Movimento 5 Stelle è l’unica forza politica che in questa legislatura ha realizzato l’80% degli impegni presi nel 2018 con gli elettori. Grazie alle nostre riforme, rivoluzionarie e concrete, il Paese ha retto nel momento più duro dalla pandemia ed è potuto ripartire, facendo segnare una crescita record del Pil nel 2021”, si legge nell’incipit del programma elettorale del M5s. L’obiettivo, spiega Conte, è quello di lavorare solo per la tutela degli interessi dei cittadini: “Per questo ci troverete schierati da un’altra parte: la parte giusta”.
ELEZIONI POLITICHE 2022, IL PROGRAMMA ELETTORALE DEL M5S
Già nelle sue premesse il programma elettorale del M5s mette in risalto le sue priorità. Conte si dice schierato dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori sottopagati e precari, puntando sul salario minimo legale di 9 euro lordi l’ora e sulla sottoscrizione di contratti a tempo indeterminato. Sempre per quanto riguarda il lavoro, il Movimento annuncia la volontà di porre fine a stage e tirocini gratuiti, con la stabilizzazione degli sgravi per l’acquisto della prima casa, e di garantire un’effettiva parità salariale alle donne.
Presente, come fin dalla nascita del M5s, un cenno alla transizione ecologica e all’ambiente, da “proteggere attraverso un nuovo Superbonus energia imprese, la stabilizzazione del Superbonus e degli altri bonus edilizi e quella del meccanismo della cessione dei crediti d’imposta, per garantire liquidità a cittadini e imprese”. Per quanto riguarda le imprese, il programma elettorale del M5s prevede “il taglio del cuneo fiscale, l’eliminazione dell’IRAP e il potenziamento del Fondo di salvaguardia”. E ancora: per la salute la riforma del titolo V della Costituzione, mentre per scuola, università e ricerca l’aumento dei fondi e l’adeguamento degli stipendi degli insegnanti.
I CAVALLI DI BATTAGLIA NEL PROGRAMMA DI M5S PER LE ELEZIONI POLITICHE 2022
Spulciando il programma elettorale del M5s nel dettaglio, per quanto riguarda il Fisco c’è da segnalare il ritorno del cashback, misura voluta fortemente da Conte e fortemente criticata dagli altri partiti. Il Movimento vuole introdurre un meccanismo che consenta l’immediato accredito sul conto corrente delle spese detraibili sostenute con strumenti elettronici. Immancabile un riferimento al reddito di cittadinanza, misura bandiera dei pentastellati: Conte vuole rafforzare lo strumento con il monitoraggio delle misure antifrode. Per quanto riguarda il dossier pensioni, il M5s vuole superare la legge Fornero con l’ampliamento delle categorie dei lavori gravosi e usuranti e attraverso meccanismi di uscita flessibile dal lavoro. Per quanto riguarda le riforme, il programma elettorale cita tra le altre l’introduzione della sfiducia costruttiva (un governo non può essere sfiduciato se contestualmente non si vota la fiducia a un altro esecutivo), l’estensione del diritto di voto ai 16enni, il limite dei due mandati esteso a tutti i partiti e la regolamentazione della coltivazione della cannabis per uso personale. Infine, un assist al Pd con lo Ius scholae.