Danilo Endrici è l’ultimo dei playboy, conosciuti anche come gli italiens. Un gruppetto di uomini di bell’aspetto che attiravano su di sé i riflettori nelle estati della Costa Azzurra. Ad oggi, a 78 anni, di quei tempi è rimasto soltanto un ricordo: è un imprenditore che si occupa di produrre e vendere schermi per i cinema. A raccontarlo è stato lui stesso in una intervista al Corriere della Sera.
I ricordi dei tempi andati, come ha ammesso, sono ancora vividi nella sua mente. Insieme a Gigi Rizzi, Franco Rapetti, Rodolfo Parisi e Beppe Piroddi, fece furore. “Eravamo bellocci, di modi eleganti, parlavamo tutti le lingue. Francese e inglese li ho appresi bene e facilmente a scuola, lo stesso per il tedesco seconda lingua dalle mie parti. Ad avvicinarmi fu Parisi, la cui famiglia aveva una ditta di spedizioni a Trieste, ci incrociammo a Bologna, a qualche festa: fu simbiosi. Poi si aggregarono gli altri”, ha raccontato. Le loro vite, tuttavia, non sono state rose e fiori.
Danilo Endrici: “Gigi Rizzi mi morì tra braccia”. Il prematuro decesso dei due playboy
Tre dei playboy, infatti, hanno perso la vita prematuramente, “come se il destino avesse presentato loro un conto salato per una vita corsa all’impazzata”, ha commentato Danilo Endrici al Corriere della Sera. Due a meno di quarant’anni. Franco Rapezzi, caduto dall’undicesimo piano di un grattacielo a New York. “La polizia archiviò tutto parlando di suicidio. Ma lui non aveva alcun motivo per uccidersi, era sereno, non faceva uso di droghe. Non credo al suicidio, piuttosto un affare andato male. Forse gli tirarono un bidone, forse lo tirò lui. Non lo sapremo mai”. E Rodolfo Parisi, “colpito alla testa dal deflettore dello specchietto di un autobus mentre scendeva dal marciapiede a Londra”.
Gigi Rizzi fu l’ultimo. “Mi è morto praticamente tra le braccia. Era tornato dall’Argentina ed eravamo tutti a tavola, in tanti. All’improvviso qualcuno urla: Gigi è caduto! Invece era sulle scale ormai senza respiro, strozzato da un boccone di carne. Nessuno di noi fu in grado di salvarlo”, ha concluso.