Rosalinda Cannavò, nel corso della puntata odierna di Verissimo in cui è stata ospite, ha pianto ricordando l’amico Teodosio Losito, che si è suicidato l’8 gennaio 2019. “È stato un evento duro, ma mi ha svegliato da quell’incubo. Ho capito che dovevo allontanarmi da quel mondo che mi stava distruggendo come aveva fatto con lui. È stato tutto più chiaro”, ha raccontato.
La notizia della morte dello sceneggiatore è arrivata in un momento particolarmente complesso per l’attrice. “Lottavo contro l’anoressia, per cui la perdita di Teo è stata ancora più dura. Ho fatto un viaggio a Lourdes per ritrovare la fede che avevo perso”. Adesso che sta meglio, però, continua a ricordarlo. “In questo periodo lo sento vicino a me, è per questo che all’interno del mio libro (dal titolo “Il riflesso di me”, ndr) c’è un ringraziamento speciale a lui. Ovunque sia adesso, io penso a lui ogni giorno”.
Rosalinda Cannavò piange per Teodosio Losito: il processo per la sua morte
Per la morte di Teodosio Losito, il cui ricordo ha fatto piangere Rosalinda Cannavò a Verissimo, è tuttora in corso un processo. A distanza di quattro anni dal drammatico evento, infatti, i contorni del suicidio sono ancora misteriosi. L’uomo si impiccò col foulard di sua madre ad un termosifone della villa di Zagarolo. L’ipotesi è che sia stato istigato a togliersi la vita. L’attrice, da parte sua, non ha voluto commentare in modo approfondito la questione. “Spero che la giustizia faccia il suo corso”, questa la sua unica speranza manifestata. Il cosiddetto Ares Gate d’altronde l’ha toccata da vicino e ancora oggi sta lottando contro i segni che le ha lasciato dentro.