Massimo Boldi ha ricordato Bruno Arena, storico membro dei Fichi d’India morto oggi all’età di 65 anni, nel corso della puntata di mercoledì 28 settembre 2022 di “Trends&Celebrities”, trasmissione di RTL 102.5 News condotta da Francesco Fredella. Un amico, per il comico e attore milanese, che se ne va: “Con Bruno Arena, con sua moglie e i suoi figli eravamo diventati amici, quasi familiari – ha rivelato Boldi -. Ci frequentavamo la sera, ma anche durante alcune giornate e alcune feste. Apprendere la notizia della sua scomparsa è stato veramente un brutto colpo, ma devo dire che è stato ancora peggio quando Bruno ha avuto il malore, di fatto dieci anni fa. In quella circostanza, quando non si sapeva se ce l’avrebbe fatta o meno – poi grazie anche all’aiuto di Dio ce l’ha fatta – soffriva. L’ultima volta che l’ho visto risale a febbraio”.
Ma com’era Bruno Arena durante le lavorazioni cinematografiche? Massimo Boldi non ha dubbi o esitazioni di sorta nel rispondere: “Sul set era come lo vedevate in tv. Una persona allegra, educata, un grande professionista. Ricordo tutto del momento in cui ci siamo visti per la prima volta, era il 1998 in occasione di Colorado”.
MASSIMO BOLDI RICORDA BRUNO ARENA: “MI SENTO COME SE AVESSI SCOPERTO IO I FICHI D’INDIA”
Nel prosieguo di “Trends & Celebrities”, Massimo Boldi ha rivelato di sentirsi lo scopritore dei Fichi d’India, che “sono stati indicati a mio fratello Fabio, che è un grande agente di teatro, e li ha portati da De Laurentiis. Da quel momento hanno iniziato a fare cinepanettoni con noi. Era il 1998, se la memoria non mi trae in inganno”.
Il sodalizio artistico tra Massimo Boldi, i Fichi d’India e gli altri protagonisti dei cinepanettoni è proseguito lungo tutto l’arco delle rispettive carriere, tanto che “Cipollino“, così come è soprannominato l’artista meneghino, ha ammesso di non avere ancora sentito Max Cavallari, ma di essere intenzionato a farlo quanto prima.