Gianmaria Antinolfi sente la mancanza della Casa del Grande Fratello Vip: “Mi manca il fatto che non avevo responsabilità, quindi era fantastico”, ha scherzato l’ex concorrente della scorsa edizione del reality di Canale 5. Ne ha parlato a Rtl 102.5 nel corso della trasmissione ‘Trends&Celebrities’ condotta da Francesco Fredella. Infatti, l’imprenditore ha dovuto interrompere la sua esperienza proprio per motivi di lavoro, a differenza degli altri concorrenti che fanno parte del mondo dello spettacolo, quindi per loro partecipare al Gf Vip era un lavoro. “Per me era un’esperienza. Se tornassi indietro lo rifarei, ma farlo di nuovo no”, ha poi precisato Gianmaria Antinolfi.
“È un’esperienza che ti dà tanto, se lo vivi come esperimento ti metti a nudo non tanto con gli altri, ma con te stesso”. A tal proposito, Gianmaria Antinolfi ha spiegato di aver vissuto naturalmente il reality, senza filtri: “Io ho imparato tanto, è stata un’esperienza che mi ha dato tanto”. La convivenza forzata però non è affatto semplice: “Isolamento come lockdown Covid? Infatti metteva molta ansia, ma proprio l’esperienza della quarantena ha reso tutto più semplice”.
GIANMARIA ANTINOLFI “TEMPO? NELLA CASA DEL GF VIP…”
Sull’attuale edizione del Grande Fratello Vip, invece, Gianmaria Antinolfi non si è sbilanciato con i giudizi, ma è fiducioso riguardo il successo del reality: “Secondo me sorprende sempre, raccontano storie che ti tengono incollato al teleschermo. Penso che anche questa edizione sarà emozionante”. Di sicuro gli spunti di riflessione non mancano, anche se poi quando l’esperienza dura tanto il rischio è di annoiarsi: “A un certo punto non sai più di che parlare, finisci gli argomenti”, ha ammesso l’imprenditore napoletano a Rtl 102.5 ‘Trends&Celebrities’ . Ma non mancano le curiosità, a partire da quella sul tempo, visto che in Casa non ci sono orologi: “Ci sono le campane di Cinecittà, poi c’è il forno, finisci a captare le informazioni”. A proposito del tempo, cambia anche la percezione e di conseguenza incide anche sui rapporti nella Casa: “Nelle relazioni interpersonale sei molto condizionato dalle telecamere, hai paura anche per una parola sbagliata. C’è una risonanza molto importante, quindi bisogna stare attenti. Lì dentro vivi tutto più veloce, due giorni ti sembrano un mese”.
GIANMARIA E LA “CRISI” DELL’INTER
Nell’intervista a Rtl 102.5 ‘Trends & Celebrities’ l’ex gieffino ha parlato anche di calcio. Gianmaria Antinolfi tifa Inter, ma in virtù delle sue origini napoletane è contento per i risultati che sta ottenendo la squadra di Luciano Spalletti. “Sono contento, perché ho un sacco di persone a cui voglio bene che tifano Napoli, e poi se lo merita, perché è la squadra che gioca meglio”. Diversa la situazione per l’Inter: “Il problema è che la squadra non è squadra, abbastanza sfaldata. L’anno scorso produceva tante azioni, segnava tanto e subiva poco, invece quest’anno non crea gioco e subisce tanto, eppure ha perso solo Perisic”, ha spiegato Gianmaria Antinolfi in collegamento con Francesco Fredella. Il suo auspicio è che l’Inter affronti la Roma con “fame e cattiveria”. Sulle responsabilità è chiaro: “L’allenatore non mi è piaciuto, ha sbagliato un bel po’ di cambi e poi vedo una squadra molle. Si è fatto azzannare dal Milan, quindi vorrei un po’ più di cattiveria”. Cambiarlo però non è la soluzione scontata, visto che non ci sono molti tecnici validi. “L’unico valido sarebbe Tuchel, il mio sogno è rivedere Conte sulla panchina dell’Inter”.