Jasmine Carrisi sono “raccomandata”
Jasmine Carrisi ospite con la mamma Loredana Lecciso a Domenica in da Mara Venier. La figlia d’arte, nata dall’amore tra Al Bano Carrisi e Loredana Lecciso, ha deciso di seguire le orme del padre diventando una cantante. Molto criticata sui social, Jasmine ha attirato moltissimi haters che sui social l’hanno etichettata come raccomandata. Una definizione che lei stessa ha più volte rimarcato visto che, proprio grazie al suo essere figlia di due genitori famosi, è riuscita ad intraprendere una carriera artistica nel mondo della musica e della televisione. Nonostante i commenti negativi però Jasmine va dritta per la sua strada e non ha alcuna intenzione di lasciarsi intimorire dal commento della gente.
Intervistata da Casa Chi ha dichiarato: “ad oggi faccio quello che mi piace, poi se alla gente non sta bene non è un mio problema” e continua a portare avanti i suoi progetti che riguardano il mondo della musica. Il suo sogno, infatti, è quello di realizzarsi proprio in ambito musicale.
Jasmine Carrisi, figlia di Al Bano: la musica e la chirurgia estetica
“Vorrei tanto che diventasse la mia professione perché da sempre me l’hanno trasmessa a casa. Comunque è un mondo difficile, faccio anche altro, studio nel frattempo” – ha detto Jasmine Carrisi che, proprio con il papà Al Bano, è stata giudice di una edizione di The Voice of Italy, il talent show musicale over condotto con grande successo da Antonella Clerici su Rai1. Proprio parlando della sua prima esperienza televisiva ha detto: io tornerei domani. È stata la mia prima esperienza televisiva: all’inizio mi metteva una paura incredibile, i primi giorni sono stati difficilissimi. Ancora non c’è niente in programma”.
Infine la Carrisi ha parlato anche di chirurgia estetica e delle pesantissime critiche ricevute sui social per il suo aspetto fisico: “non sono rifatta, in realtà ho fatto solo il filler alle labbra, che non è neanche chirurgia, ma medicina estetica. Per il resto sono cresciuta. Non so perché sui social si accaniscono così tanto. Anche se fosse, secondo me non c’è nulla di male”.