Bruce Willis nonostante abbia da poco annunciato il suo addio al cinema a seguito di una diagnosi di afasia, continuerà ad apparire nei film. Proprio così perchè è notizia delle scorse ore la vendita dei diritti della propria immagine ad una società di Deepfake. Ma facciamo un passo indietro, e torniamo allo scorso marzo quando l’attore hollywoodiano, con alle spalle 40 anni di carriera e divenuto famosissimo in particolare per la serie Die Hard, aveva annunciato appunto di doversi ritirare per via di un problema neurologico che comporta l’impossibilità di esprimersi e di capire gli altri, appunti l’afasia. La figlia Rumer, attraverso Instagram, aveva fatto sapere al mondo intero: “Con gli straordinari fan di Bruce volevamo condividere, come famiglia, il fatto che il nostro amato Bruce ha avuto problemi di salute e che gli è stata diagnosticata l’afasia, malattia che sta influenzando le sue capacità cognitive. Di conseguenza si sta allontanando dalla carriera che ha significato così tanto per lui. Questo è un momento davvero difficile per la nostra famiglia e apprezziamo così tanto il vostro continuo amore, compassione e supporto”.
Un addio scioccante e che nel contempo sembrava definitivo, per lo meno fino a quanto accaduto negli scorsi giorni, ovvero, la decisione di vendere i diritti della sua immagine ad una società di deepfake. Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, si tratta di una tecnologia che permette di fatto di creare una copia digitale di una persona, utilizzando le espressioni reali della stessa e “ponendole” su una persona in carne e ossa.
BRUCE WILLIS VENDE DIRITTI DI IMMAGINE A DEEPFAKE: IL COMMENTO DELL’ATTORE
In rete negli ultimi anni abbiamo visto diverse applicazioni di deepfake, alcune delle quali davvero sensazionali, e se si uniscono le espressioni facciali reali di un personaggio, ad una persona le cui sembianze fisiche sono le stesse del vip, la copia diventa praticamente perfetta. “Ho apprezzato la precisione con cui è stato riprodotto il mio personaggio – sono le parole di Bruce Willis commentando la decisione via Telegraph – per me è una grande opportunità per tornare indietro nel tempo”
“Grazie all’utilizzo della moderna tecnologia – ha aggiunto – anche quando mi trovavo in un altro continente, riuscivo a lavorare, comunicare e partecipare alle riprese. Si tratta di un’esperienza nuova e interessante”. L’attore è la prima star di Hollywood, come ricorda Il Fatto Quotidiano, ad aver venduto i propri diritti di immagine per lo sfruttamento via deepfake, ma non è da escludere che in futuro altri possano seguire la sua strada.