Poirot Assassinio sull’Orient Express, film di Rete 4 scritto da Agata Christie
Poirot Assassinio sull’Orient Express è il film del 2010 che Rete 4 trasmetterà alle ore 16.50 oggi, lunedì 3 ottobre 2022. A firmare la regia è il britannico Philip Martin, il cast è formato da David Suchet, Jessica Michelle Chastain, Toby Jones, e Tristan Sheperd. La storia riprende la trama del libro giallo della famosa Agata Christie, dalla cui fantasia è nato il personaggio di Hercule Poirot, l’investigatore pignolo e sagace che ha conquistato gli amanti dei romanzi di genere poliziesco-giallo.
Molti sono gli episodi trasmessi in televisione che hanno come protagonista il personaggio di Hercule Poirot. Si tratta di una serie televisiva che conta tredici stagioni. “Poirot Assassinio sull’Orient Express” fa parte della dodicesima stagione, andata in onda in Italia in prima visione nel dicembre del 2012 mentre in Inghilterra è uscito due anni prima con il titolo “Murder on the Orient Express”.
Tra tutti i romanzi di Agatha Christie, “Assassinio sull’Orient Express” è ritenuto il migliore che l’autrice abbia mai scritto. Il libro, edito nel 1934, ha fatto il giro del mondo. Sono state tre le versioni cinematografiche del film. Nella serie televisiva è David Suchet a vestire i panni di monsieur Poirot, nella seconda pellicola del 2017 è Kenneth Branagh mentre nella prima del 1974 è Albert Finney.
Poirot Assassinio sull’Orient Express, la trama del film
In Poirot Assassinio sull’Orient Express l’ispettore belga Hercule Poirot sta viaggiando sul treno diretto in Europa occidentale, l’Orient Express. La veduta dal finestrino del vagone non offre alcuna distrazione, tutto è ricoperto dalla neve. Durante il lungo viaggio Poirot viene avvicinato da uno sconosciuto, Samuel Ratchett (Toby Jones). Questi dice di essere un uomo d’affari, spaventato perché riceve continue minacce di morte.
Per questo motivo Ratchett chiede all’investigatore di lavorare per lui per scoprire l’identità della persona che gli sta facendo vivere ore di angoscia. Dal canto suo Poirot, che vuole godersi il viaggio in tranquillità, non accetta l’incarico. Da lì a poco, i passeggeri vengono informati che sul treno è stato commesso un delitto: un distinto uomo d’affari Samuel Ratchett è stato trovato morto nello scompartimento i cui viaggiava con un coltello piantato nel petto. Sembra che l’uomo sia stato drogato prima di essere ripetutamente pugnalato.
Intanto a causa di una tempesta di neve, il treno è costretto a fermarsi e nessuno dei passeggeri può scendere. Se ne deduce che anche l’assassino sia ancora sull’Oriente Express e si nasconde tra i viaggiatori. Presto si scopre che l’omicidio ha a che fare con il rapimento di un componente di una benestante famiglia americana, gli Armstrong. A questo punto entra in scena Hercule Poirot che con le sue intuizioni e il suo ingegno risolverà l’incresciosa vicenda. L’assassino non avrebbe mai immaginato di trovare tra i compagni di viaggio proprio l’investigatore più scaltro e brillante del momento.
Poirot comincia con i suoi interrogatori, per l’investigatore capire se un testimone mente o se mostra un atteggiamento reticente è quasi un gioco da ragazzi. Inaspettatamente l’astuto belga si rende conto che più passeggeri, anche se in circostanze e modi diversi, hanno avuto a che fare con l’uomo ucciso sul treno.
Attraverso le sue domande Poirot scopre che alcune persone sono state indagate in passato, altre sono desiderose di vendetta e altre ancora sono consumate da vecchi rancori. Ancora una volta l’investigatore deve ammettere che dietro le apparenze di individui perbene e tranquilli si nasconde tanta cattiveria. Riunisce tutti i passeggeri e spiega con dovizia di particolari, (cosa che lo distingue tra tutti) come e perché è stato ucciso il povero Samuel Ratchett e rivela in nome del colpevole.