Giovanni Ciacci e la battuta choc che indigna i social: cosa ha detto?
Giovanni Ciacci insulta Marco Bellavia. A distanza di poche ore dall’abbandono del concorrente al Grande Fratello Vip, parlando con Patrizia Rossetti e Charlie Gnocchi, Giovanni si è lasciato andare ad una frase che ha suscitato numerose polemiche in rete. Giovanni Ciacci ha infatti dichiarato: “Un Marco ce lo siamo levati dai cog….i”. Charlie di rimando risponde: “Bravo, bravo”. Poi Giovanni Ciacci ha parlato anche del confronto generazionale con i giovani. La sua strategia è quella di eliminare i più giovani in modo da non essere eliminato da loro. Giovanni Ciacci si è espresso con queste parole: “Va capito chi va fatto fuori che ci dà più fastidio… fastidio nel gioco”. Poi ancora ha continuato con questa teoria: “Mirare, puntare e fuoco. Se vogliamo avere la sopravvivenza dobbiamo fare come gli elefanti, sennò finiamo come mammut”.
Sui social le sue parole hanno però infiammato i social e c’è chi chiede a gran voce dei provvedimenti nei confronti di Giovanni Ciacci che ha manifestato un comportamento da bullo nei confronti di Bellavia. Un utente scrive: “Ciacci tratta le persone come se fosse un cacciatore in cerca di prede”. In queste ore numerosi personaggi del mondo dello spettacolo si sono scagliati contro la Satti: “Ho ancora una cosa da dire, anzi ne avrei tante. Sono scioccata, indignata, delusa e arrabbiata per quello che ha detto Giovanni Ciacci: “se prende psicofarmaci non dovrebbe stare qui”. Ho già detto che chi soffre di depressione non è costretto a stare in un ospedale. Mi ripeto prolissa. Io ho fatto il GF con una diagnosi: borderline, autolesionista con depressione maggiore e nella casa prendevo i miei psicofarmaci come possono essere i recaptatori della serotonina o benzodiapene. Caro Ciacci tu che hai voluto sensibilizzare sul virus dell’immunodeficienza HIV dove nella maggior parte dei casi si prende la Lamivudina, trovami la coerenza in ciò che hai detto. Allora anche chi ha l’HIV e assume questo farmaco con molti effetti collaterali anche nel comportamento non dovrebbe fare il GF? No!!! Tutti possono e solo un clinico può stabilire se si necessiti di un ricovero. Non ci sono malati di seria A o di serie B”.
Giovanni Ciacci e la scoperta dell’AIDS: “Mi hanno chiamato untore…”
Giovanni Ciacci ha raccontato al Grande Fratello Vip dei pregiudizi che ha dovuto affrontare dopo la scoperta della sua sieropositività. Il concorrente ha raccontato: “Hiv non vuol dire morte, con l’HIV una volta si conviveva ma adesso si vive e questo va detto a voce alta. L’HIV è un’infezione che riguarda tutti e non riguarda solo gli omosessuali ma tutti ed è un’infezione che se non curata può portare all’AIDS e bisogna fare prevenzione. Non esistono malattie sessuali legate a orientamenti sessuali ma solo a protezioni sessuali non fatte o fatte male”. Poi si è soffermato sulla cattiva informazione che esiste sull’argomento: “La gente pensa si attacchi con un bacio o dividendo il bagno. Alfonso, ho divieto la mia vita in due momenti: prima della tua intervista e dopo la tua intervista. Prima, e ci stavo malissimo, mi arrivavano messaggi in cui mi davano dell’untore. Io non sono un untore, sono un persona che sta bene, si cura e può fare una vita normale. Bisogna combattere il pregiudizio”.
Giovanni Ciacci non ci sta a essere definito un untore e dice: “Io ho voluto espormi e raccontare questa storia per far capire perché ancora c’è lo stigma, la gente pensa che si attacca con un bacio o andando allo stesso bagno. Mi hanno chiamato untore. Io non sono untore, sono una persona che sta bene e che può fare una vita normale”.