Mariella Enoc, presidente dell’ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma, è intervenuta in qualità di ospite ai microfoni di “Oggi è un altro giorno”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Bortone. La dirigente ha sottolineato che spesso negli ambienti nosocomiali si creano rapporti speciali fra le persone: “Quando ci sono grandi momenti di dolore, aumenta anche la solidarietà. Lo si vede anche negli eventi tragici. In un ospedale a volte c’è chi si annoia e non vorrebbe essere disturbato, ma solitamente si crea un grande clima di solidarietà. È la famosa relazione, senza la quale non si cura”.
MARIELLA ENOC: “BISOGNA DEDICARE MOLTO ASCOLTO E TEMPO AI PAZIENTI”
Mariella Enoc, poi, ha riferito che al “Bambino Gesù” “non si fanno miracoli, si cerca di curare. Quando si devono dare brutte notizie ai genitori sono momenti difficili, in cui ci vuole tanta empatia e tanta comunicazione. Bisogna dedicare molto ascolto e molto tempo. Oggi si cerca sempre di fare esami veloci, mentre per me l’ospedale deve sapersi mettere vicino al paziente e dirgli tutta la verità, non nascondere. Le cose si possono dire in tanti modi, si può sempre lasciare aperta la porta della speranza. E quando l’ospedale non può guarire, i genitori sanno comunque che cura”.