Michel Faro Praddo è stato soprannominato il “Satana umano”: il quarantaquattrenne originario di Praia Grande in Brasile, come riportato dal Gazzettino, si è sottoposto a pratiche di body modification estreme. Il suo corpo è ricoperto all’85% di tatuaggi, ma questo è soltanto il male minore. In testa, infatti, si è fatto impiantare diverse corna. Inoltre, si è fatto rimuovere il naso, i capezzoli, le orecchie, l’ombelico e persino un dito su ciascuna delle due mani. Adesso la prossima sfida è trasformare queste ultime in artigli.
L’aspetto ancora più assurdo della vicenda, oltre a quello estetico, è sanitario. L’uomo, infatti, non si affida a chirurgi estetici per gli interventi in questione, bensì a persone prive di certificazioni nonché di etica, con tutti i rischi che ne conseguono. Nonostante ciò, il “Satana umano” non sembrerebbe essere per nulla intenzionato a fermarsi. Anzi. È ossessionato dalla volontà di continuare ad alimentare il suo aspetto diabolico.
Michel Faro Praddo è il “Satana umano”: le operazioni chirurgiche
“Ho sempre sete di modifiche del corpo e ho dovuto fermarmi per alcuni mesi per problemi personali, ma poi il nostro amico messicano Gattoo Moreno è venuto in Brasile e si è offerto di fare una nuova modifica”. A raccontarlo poco tempo fa, come riportato dal Gazzettino, è stato proprio Michel Faro Praddo, il cosiddetto “Satana umano”, in una intervista al Daily Mail. È così che ha ammesso di non affidarsi a medici professionisti per i suoi interventi. “Ho scelto di togliermi le orecchie ed è stata un’esperienza molto eccitante perché ho sentito che stavo salvando qualcosa in me stesso, in realtà salvando una parte della mia personalità che altri avevano messo in coma”.
Ed in merito alle sue condizioni fisiche, inoltre, ha aggiunto: “Sono appassionato di bodybuilding e quando apporterò le modifiche, non potrò muovermi molto fino alla fine del recupero. Ora sto studiando per fare qualcosa di più aggressivo”.