Gigi D’Alessio insignito della targa di “ambasciatore della musica di Napoli”: nella nuova intervista replica indirettamente alle accuse dei detrattori, anche su LDA
Gigi D’Alessio é il primo artista cantautore e musicista originario di Napoli ad essere insignito del nuovo titolo di “ambasciatore della musica di Napoli”, e, per l’occasione, preannuncia dei progetti in cantiere, che non escluderebbero LDA. Quest’ultimo, terzogenito che Gigi D’Alessio ha avuto dall’ex moglie storica Carmela Barbato, é tra i principali candidati in lizza per il posto di concorrente a Sanremo 2023, l’atteso quarto Festival della Canzone condotto da Amadeus e che si terrà al Teatro Ariston dal 7 all’11 febbraio. E, in occasione del ritiro della targa dell’onorificenza di ambasciatore di Napoli in quanto capitale della Musica, istituita dalla Commissione Cultura del consiglio comunale del capoluogo campano, il cantautore di Mon amour si è raccontato ai microfoni de La voce di Napoli. Ha anticipato, così, dei possibili eventi dedicati a Napoli nella sua terra d’origine, che non escluderebbero il fenomeno pop di Amici 21, LDA, senza lesinare dichiarazioni sulla voce che vedrebbe il 19enne prossimo alla partecipazione a Sanremo 2023.
“Io ti apro la porta, ma la cosa la devi conquistare -esordisce nell’intervento, in qualità di neo ambasciatore della musica di Napoli, poi pronuncia la sua massima di pensiero che ha impartito anche a LDA, che dimostra quanto tenga alla meritocrazia e il fatto che il giovane sia distante anni luce dalle etichette che gli affibbiano gli hater, di “raccomandato” e/o “figlio di” nell’industria musicale: ” Se tu vuoi il pesce io ti do la canna per pescare. Io nella mia posizione darò l’opportunità. E’ un discorso che faccio pure a mio figlio”.
Napoli capitale della musica: Gigi D’Alessio si apre sull’ipotesi della presenza di LDA a Sanremo 2023
Quindi, oggi più che mai, anche nel ruolo di ambasciatore di Napoli capitale della musica, Gigi D’Alessio non intende creare opportunità che non siano meritocratiche. Tra i progetti in cantiere non escluderebbe, comunque, la presenza di LDA ed altri artisti a lui vicini, a dei possibili eventi sotto la sua direzione artistica e non, che siano dedicati alla sua Partenope: “Una manifestazione per una settimana a Piazza Del Plebiscito, non necessariamente in tv, un evento all’anno con ospiti di rilievo sarebbe bello per tanti motivi, ne approfitti per quella settimana, che hai di fare 5 giorni di direzioni artistica, io farei il padrone di casa. Volete o non volete io aggià sta per forza. Per far vedere la cosa bella”.
Del resto, custodisce un bel ricordo del sold-out conseguito con la prima serata del Gigi uno come te: 30 anni insieme, l’evento dedicato al suo trentennale di carriera e trasmesso su Rai 1 da Napoli, che ha accolto il figlio LDA ed altri artisti : “Il concerto che ho fatto al Piazza del Plebiscito era il mio, ma solo di facciata… perché era di tutti noi!”.
E la domanda che sorge ora spontanea, in merito alle voci in circolo su Sanremo 2023, riguarda LDA. Che il record-man di Amici 21 sia previsto a Sanremo 2023, tra i concorrenti? Neanche su quest’ultimo quesito, Gigi D’Alessio si risparmia: “Tutti quanti i cantanti ci provano ad andare a Sanremo, ma i cantanti sono 20… e mo vediamo se ci va”.