IL BOLLETTINO COVID DELLA LOMBARDIA OGGI 10 OTTOBRE
Cala il tasso di positività, calano le presenze in terapie intensiva mentre sale il numero di ricoveri nei reparti Covid: il bollettino coronavirus diffuso da Regione Lombardia sull’aggiornamento di oggi 10 ottobre mostra un andamento della pandemia nel territorio simile a quanto avviene a livello nazionale. Sono 2.229 le persone risultate positive al tampone Covid nelle ultime 24 ore: il tasso di positività scende al 17,8% anche a fronte degli ultimi 12.465 tamponi processati tra domenica e sabato.
Al momento sono positivi al virus 81.182 lombardi: di questi, 80.215 sono in isolamento domiciliare con pochi o zero sintomi, mentre i ricoverati con sintomi Covid risultano essere 953 (aumento di 33 unità rispetto al bollettino Lombardia di ieri); infine sono 14 le terapie intensive complessive, -1 rispetto alla giornata di domenica. Sono 12 le vittime positive al coronavirus in Lombardia, dato complessivo che sale a 42.669 decessi da inizio pandemia. L’incremento dei casi per provincia vede ancora una volta Milano in testa all’ultimo aggiornamento: 621 i casi Covid in 24 ore, seguono tutte le altre ovvero Bergamo 164, Brescia 367, Como 189, Cremona 63, Lecco 84, Lodi 39, Mantova 82, Monza 222, Pavia 146, Sondrio 86, Varese 96. (agg. di Niccolò Magnani)
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA: I DATI DI IERI
Oggi pomeriggio la Regione Lombardia diffonderà il bollettino coronavirus di oggi, lunedì 10 ottobre, che ci permetterà di capire con dati e statistiche l’andamento dei contagi e il quadro epidemiologico. In attesa di capire se i dati di oggi confermeranno la risalita dei contagi registrata negli scorsi bollettini, riepiloghiamo che cosa è emerso nel report diffuso ieri dal Pirellone. Nel weekend, in particolare nella giornata di domenica 9 ottobre, il tasso di positività era leggermente in calo, attestandosi al 19,8%. L’analisi di 31.393 tamponi, tra molecolari e rapidi, ha infatti scovato 6.231 nuovi casi di contagi in tutta la Regione Lombardia
Nel bollettino coronavirus Lombardia di ieri non si è registrata purtroppo tregua dal numero dei decessi, che domenica sono stati 13 in più. Da febbraio 2020 finora sono morte 42.657 persone. Aumenta anche la pressione sugli ospedali, sebbene con ingressi contenuto: +3 nelle terapie intensive (per un totale di 15 pazienti) e +32 negli altri reparti, dove si trovano attualmente ricoverate 920 persone. Nelle province, i dati del Pirellone mostrano questa distribuzione dei contagi: 1611 a Milano, a Brescia 855, a Monza 509, a Varese 598, a Bergamo 604, a Como 497, a Pavia 338, a Mantova 267, a Cremona 194, a Lecco 288, a Lodi 141 e infine a Sondrio 218.
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA
Massimo Galli, direttore del reparto di Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, replica in modo secco al direttore dello Spallanzani di Roma Francesco Vaia, secondo il quale “niente paura, nessun allarme, stop catastrofismi. Abbiamo una grande immunità ibrida nel Paese che ha sempre dato prova di maturità”. Per Galli, invece, è importante non confondere “i catastrofismi con le previsioni dettate dai numeri”, come ha affermato all’Adnkronos Salute.
Secondo Massimo Galli “se si vuole dire che, rispetto ad un’ondata pandemica, non siamo in una situazione comparabile a quella degli anni scorsi, sono assolutamente d’accordo”. Le cose però cambiano “se si vuole dire che la pandemia è finita” perché “questa affermazione non è suffragata da dati scientifici”. Con contrario “il problema è ancora presente e va considerato con tutta l’attenzione necessaria” ha spiegato all’Adnkronos Salute.