Simona Marchini, attrice, conduttrice televisiva e indimenticabile centralinista in “Quelli della notte” di Renzo Arbore, è intervenuta in qualità di ospite ai microfoni de “L’Ora Solare”, trasmissione di Tv 2000 presentata da Paola Saluzzi e andata in onda lunedì 10 ottobre 2022. La donna ha raccontato che sin da bambina è stata abituata all’apprendimento: “Mio padre mi insegnava già quando avevo quattro anni le poesie a memoria, tra cui quelle di Trilussa. Lui mi leggeva tante cose e mi fece iniziare anche a scrivere. Ero molto stimolata da un punto di vista artistico ed emozionale”.
Tuttavia, gli obiettivi di carriera di Simona Marchini erano di gran lunga diversi da quelli che si sono poi concretizzati: “Il mio sogno più appassionato era di diventare soprano. Stavo tutto il giorno a studiare Maria Callas, avevo la voce impostata e carina. Tutti gli amici di papà gli dissero di farmi studiare, ma a 14 anni avrei dovuto lasciare la scuola e andare al conservatorio. Però, non ebbero il coraggio i miei genitori: così, seppellii i miei propositi di cantante. La mia opera preferita è Madama Butterfly, poi vengono Traviata e Rigoletto”.
SIMONA MARCHINI: “DON LURIO? GLI ANGELI CI SONO”
Nel prosieguo de “L’Ora Solare”, Simona Marchini ha reso noto che fu Don Lurio a capire il suo talento: “Gli angeli ci sono, sono convinta di questo. Lui lo è stato per me: ero in un momento terribile per me. Gli narrai le mie difficoltà e tornando a Roma mi chiamò la Rai per un provino. Fu Don Lurio a venire a prendermi a casa con il taxi. Feci questo provino ed è così che sono diventata Martufoni Iside”.
Intanto, Marchini sta lavorando per dare vita a una realtà che possa supportare la crescita dei nuovi talenti: “Sto cercando in tutti i modi di creare una fondazione per le attività culturali e artistiche per i giovani e per i ragazzi. Ho sempre sostenuto gli artisti giovani, poiché penso che sia fondamentale la qualità di ciò che si propone”.