I SONDAGGI POLITICI VERSO IL NUOVO GOVERNO: LE INTENZIONI DI VOTO PREMIANO FDI
Secondo gli ultimi sondaggi politici del “Termometro Politico” condotti il 6-7 ottobre scorso, il prossimo imminente Governo Meloni si conferma composto da una coalizione che resta in piena maggioranza nel Paese con differenze “marcate” rispetto ai partiti di opposizione. Le intenzioni di voto raccolte una settimana dopo le Elezioni politiche confermano i risultati del 25 settembre, anzi li acuiscono: Fratelli d’Italia al 26,6% resta il primo partito del Paese, saldamente davanti al Pd ancora in calo al 18,7% ormai proiettato al prossimo Congresso dopo il fallimento della “linea Letta”. Si conferma stabile il M5s di Giuseppe Conte al 16%, praticamente il doppio dei consensi della Lega di Salvini che recupera poco fino all’8,6%.
Il “derby” centrista viene vinto nei sondaggi politici del Termometro da Calenda e Renzi: il “Terzo Polo” composto da Azione e Italia Viva ottiene infatti l’8% di preferenze contro il 7,9% di Forza Italia-Berlusconi, mentre il ticket ambientalista Verdi-Sinistra Italiana non va oltre il 3,8% su scala nazionale. Chiudono i sondaggi politici PiùEuropa con Bonino al 2,6%, ItalExit con Paragone al 2,1%, Unione Popolare-de Magistris all’1,4%, Italia Sovrana e Popolare all’1,3% e Noi Moderati-Lupi pari merito con Vita e Impegno Civico-Di Maio sempre allo 0,7%.
GOVERNO MELONI E FIDUCIA PREMIER: I SONDAGGI POLITICI DEL TERMOMETRO
A pochi giorni dalla formazione effettiva del nuovo Governo Meloni, mentre il totoministri impazza e mentre si prepara la complessa macchina istituzionale per le consultazioni al Quirinale, i sondaggi politici delle ultime ore sulla fiducia nella figura di Giorgia Meloni come nuovo Presidente del Consiglio si mantengono equilibrati. Secondo i dati raccolti sempre da Termometro Politico, il 25,8% degli elettori in Italia avrebbe piena fiducia nella capacità di leadership della Presidente di FdI, mentre il 19,1% la reputa comunque in grado di governare senza grossi problemi. Il 21,8% dice di avere “poca fiducia” in Giorgia Meloni mentre il 30,1% la contesta aspramente e la ritiene non in grado.
Altro nodo non da poco nella formazione della squadra di Ministri da affiancare alla Premier in pectore riguarda la decisione su politici & tecnici nel totoministri: il 20% sostiene che l’esecutivo debba avere solo nomi politici al suo interno, mentre il 27,9% chiede in alcuni ruoli chiave possa essere inserito il nome di qualche tecnico. Per il 39,9% invece l’elettorato dichiara come criterio principe quello di «scegliere le persone più adatte in ogni ministero a prescindere dal fatto che siano politici o tecnici», mentre il 3,1% punta ad un Governo con molti più tecnici che politici e infine il 5,1% vuole un Governo tutto tecnico con la sola eccezione della Premier Meloni.