Alice Azzariti ha imparato molto dagli attori Massimiliano Gallo e Valeria Scalera
Alice Azzariti ha solo 21 anni, ma ha già un ottimo curriculum come attrice in tv. Nota al grande pubblico soprattutto per essere la figlia di Imma Tataranni, nell’omonima fiction di Rai Uno, Alice, ha molti progetti all’orizzonte. Nell’intervista che ha rilasciato al settimanale ‘Nuovo’ ha raccontato l’esperienza sul set assieme a due grandi attori come Massimiliano Gallo e Valeria Scalera. “All’inizio non è stato facile, io debuttante, al fianco di due grandi attori come Valeria e Massimiliano – racconta Alice. La prima cosa a colpirmi è stata la loro concentrazione prima di iniziare a girare. Massimiliano Gallo mi ha detto: cerco sempre l’ispirazione giusta dentro di me. Valeria, invece, mi ha consigliato di usare i miei ricordi e fragilità”.
Valentina è il personaggio che lei interpreta nella fiction e adesso ha appena terminato le riprese del ‘Maresciallo Fenoglio‘, opera tratta dal libro di Gianrico Carofiglio, dove interpreta Ketty, una ragazzina dal carattere molto forte e determinato.
Alice Azzariti e quel tatuaggio sul decolleté
Alice Azzariti si è iscritta ad un corso di recitazione nel 2018 e dopo poco ha inviato le sue foto per candidarsi per un ruolo nella fiction, Imma Tataranni – sostituto procuratore. Al regista, Francesco Amato, è piaciuta moltissimo ed è stata scelta per il ruolo della figlia Valentina. Una ragazza introversa, scontrosa, sognatrice, ma dal vivo appare lontana rispetto al personaggio televisivo.
Alice, come riporta anche il settimanale ‘Nuovo’ che la ha fatto l’intervista, appare ben diversa e colpisce il suo tatuaggio sul decolleté piuttosto aggressivo. E chi le chiede il significato, lei risponde: “in questo tatuaggio ho unito lo scarabeo che rappresenta per gli antichi egizi la resurrezione, alla croce chiamata ‘Ankh’, che è il simbolo della vita e dell’eternità. Quando ho iniziato a recitare – spiega ancora Alice Azzariti – per me è stato un momento di rinascita perché ho abbandonato la bambina insicura che ero un tempo”.