Poco dopo le ore 16.30 il ministero della Salute ha diramato il bollettino coronavirus Italia con i dati sulla pandemia aggiornati ad oggi, venerdì 14 ottobre 2022. Come reso noto dal dicastero di Speranza, nelle ultime 24 ore sono stati annotati 40.580 nuovi contagiati su oltre 216 mila test effettuati tra molecolari e antigenici. In lieve calo la percentuale di casi positivi sui tamponi processati: dal 19,2% di giovedì al 18,7% odierno.
Il bollettino coronavirus Italia odierno segnala 98 nuovi decessi, in netto aumento rispetto al +66 di ieri: totale di 177.883 vittime di Covid-19 dall’inizio della pandemia. Gli attualmente positivi sono 3.743 in più (ieri +5.572) e salgono a 542.766, mentre aumentano i ricoverati negli ospedali italiani: +8 pazienti in terapia intensiva (totale 244) e +182 pazienti nei reparti ordinari (6.540). 535.982 persone in isolamento domiciliare. (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO CORONAVIRUS ITALIA: I DATI DI IERI
Come ogni giorno, anche questo pomeriggio siamo in attesa del bollettino coronavirus Italia con i dati sull’emergenza sanitaria aggiornati ad oggi, venerdì 14 ottobre 2022. In attesa di conoscere i numeri odierni, vediamo qual è la situazione nel bollettino di ieri, giovedì 13 ottobre. Nelle 24 ore precedenti al report sono stati registrati 45.705 nuovi contagiati su oltre 238 mila tamponi processati. In lieve ribasso la percentuale di nuovi casi positivi sui test effettuati, pari al 19,2% a fronte del 19,5% del giorno precedente.
Il bollettino coronavirus Italia di ieri parla inoltre di 66 nuovi decessi, che portano a 177.785 il totale vittime di Covid-19 dall’inizio della pandemia. Gli attualmente positivi sono 5.572 in più e salgono a 539.023, mentre diminuisce il dato dei ricoverati nei reparti ordinari: -126 pazienti, per un totale di 6.538. I ricoverati in terapia intensiva sono aumentati di 8 unità nell’ultimo bollettino, portando il totale a 236.
L’infettivologo Petrosillo: “Vaccino antinfluenzale e Covid si possono fare insieme”
Nicola Petrosillo, infettivologo, ha fatto il punto su influenza e Covid a TgCom24 “L’influenza è arrivata prima. In genere arriva un po’ più tardi ma quest’anno c’è molta gente che non ha l’immunità acquisita nella scorsa stagione. Infatti l’influenza l’anno scorso non ha circolato in Europa grazie alla mascherina e per questo c’è stata una minore circolazione e dunque una minore immunità. Ecco perché i primi casi che si sono verificati, che sono stati anche abbastanza complicati, sono arrivati prima. La popolazione non ha una copertura vaccinale e per questo bisogna fare il vaccino“.
Parlando del vaccino, il medico ha affermato: “Il vaccino antinfluenzale non si mischia con il Covid. Non si fanno nello stesso braccio, uno in un braccio e uno in un altro. Intanto facciamo il vaccino anti Covid, poi faremo l’altro. Non ci sono interazioni tra i due vaccini ma si possono fare lo stesso giorno“.