In Germania una settantacinquenne, Elisabeth R., è stata arrestata per terrorismo. La donna, in base a quanto rivelato da Bild e successivamente riportato da Repubblica, è una insegnante di religione in pensione, la quale però ha una doppia vita. Per i vicini di casa, infatti, era un vero e proprio “fantasma”, in quanto non si faceva vedere e passava il suo tempo a pianificare una guerra civile. I suoi programmi, tuttavia, sono finiti sul tavolo della Procura federale, che nelle scorse ore l’ha fermata nel distretto di Mittelsachsen, nella Sassonia centrale.
I media tedeschi l’hanno immortalata mentre veniva condotta dalla Polizia fuori dalla sua abitazione: totalmente vestita di nero, con i capelli bianchi al vento e tra le mani un sacchetto di carta con i suoi averi. Dall’apparenza non si direbbe, ma gli inquirenti sono certi che ci fosse proprio lei a capo del gruppo terroristico “Patrioti Uniti”. I suoi compiti erano relativi al coordinamento logistico, all’approvvigionamento di armi ed esplosivi ed anche al reclutamento di nuovi membri.
Germania, 75enne arrestata per terrorismo: il gruppo “Patrioti Uniti” e il tentativo di rapimento del ministro
Il gruppo “Patrioti Uniti” che pare avesse a capo proprio Elisabeth R., la settantacinquenne arrestata in Germania per terrorismo, era già stato in passato nel mirino della Procura Federale. Il 13 aprile scorso, infatti, come ricorda Repubblica, altri quattro membri erano stati fermati con la medesima accusa. Erano tutti uomini tedeschi, di cui un contabile di 54 anni, appartenenti alla scena radicale novax e cospirazionista. La anziana donna, invece, sarebbe vicina al movimento di estrema destra dei Reichsbürger ed in particolare all’ala antisemita.
La volontà della banda pare che fosse quella di instaurare una guerra civile per rovesciare il Governo. Le iniziative in programma per arrivare all’obiettivo erano diverse: da un esteso blackout tramite l’attacco alle infrastrutture dell’energia elettrica al rapimento del Ministro della Salute, Karl Lauterbach. I loro piani adesso sono stati sventati. La Procura continuerà comunque ad approfondire il caso.