Sabrina Salerno, gioventù difficile con attacchi di panico e depressione: “Sembravo una tigre ma avevo paura”
Forse non tutti sanno che Sabrina Salerno, in gioventù, ha dovuto fare i conti con la depressione e affrontare periodi estremamente complessi, caratterizzati da attacchi di panico, paure e ansie. “Sembravo una tigra ma morivo di paura“, ha rivelato qualche tempo fa in una intervista rilasciata al settimanale Oggi. “Ansia, attacchi di panico prima di salire sul palco. Ero depressa, cupa. A 24 anni, dopo il successo e la tournée in Sudamerica, al culmine del successo, dall’alto dei 20 milioni di dischi venduti, non ce l’ho fatta. L’esaurimento nervoso mi ha messo a terra”, ha raccontato Sabrina Salerno. Oggi il periodo nero è alle spalle. Sabrina parla con tranquillità del passato e si gode la ritrovata popolarità.
Sabrina Salerno, popolarità al massimo e depressione alle spalle
La carriera di Sabrina Salerno è iniziata nel 1984 con il programma W le donne condotto da Amanda Lear ed Andrea Giordana. Assieme a Jo Squillo la showgirl genovese ha preso parte al Festival di Sanremo del 1991 con Siamo donne. Alla kermesse sanremese è tornata nel 2020, questa volta come co-conduttrice. Grazie alla brillante carriera consolidata nel mondo dello spettacolo e all’amore dei suoi cari, Sabrina ha messo con le spalle al muro la depressione. Merito anche di Enrico Monti, imprenditore che ha conosciuto nel 1994 e con cui è salita all’altare nel 2006, due anni dopo aver messo al mondo il figlio Luca Maria.