Le domande per ricevere rimborsi relativi al bonus asilo nido commercialisti 2022 per l’iscrizione dei figli si possono inviare fino alla scadenza del 31 ottobre 2022. I requisiti di ammissione e le istruzioni per fare richiesta sono contenute nel bando pubblicato sul sito della Cassa.
Bonus asilo nido commercialisti 2022: a chi è rivolto e requisiti
Bonus asilo nido commercialisti 2022, si può fare domanda fino alla scadenza del 31 ottobre 2022. Il contibuto di 1000 euro per le spese sostenute per la frequenza di asili nido e scuole dell’infanzia è rivolto ai commercialisti genitori solo per le iscrizioni che vanno dal 1° settembre 2021 al 31 luglio 2022.
Inoltre il contributo è rivolto ai genitori di età inferiore ai 40 anni e con reddito fino a 30 mila.
Le modalità di presentazione della domanda sono esclusivamente telematiche tramite il servizio online DAS, raggiungibile dal sito della Cassa CNPADC (Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Dottori Commercialisti).
Bonus asilo nido commercialisti 2022: come fare domanda entro il 31 ottobre
La scadenza del bonus asilo nido 2022 il bando è stato pubblicato lo scorso novembre è il 31 ottobre 2022. La misura prevede un contributo di 1.000 euro per ogni figlio, nel limite massimo dei 2 milioni di euro stanziati. Gli interessati possono presentare la richiesta utilizzando esclusivamente la procedura online indicata dalla CNPADC, pena l’inammissibilità della stessa.
La domanda per il bonus asilo nido commercialisti 2022, inoltre, dovrà essere corredata dai seguente documentazione:
- il proprio documento di identità in corso di validità;
- le ricevute di pagamento fiscalmente valide, che specificano l’asilo nido/scuola dell’infanzia e indicano:
- le informazioni relative al figlio per cui si richiede il contributo oppure di uno dei genitori, purché sia indicato anche il nominativo del figlio;
- le spese di iscrizione e frequenza di un asilo nido nell’anno scolastico dal 1° settembre 2021 al 31 luglio 2022.
Nel caso in cui le informazioni relative all’iscrizione non siano riportate nella ricevuta, sarà necessario allegare l’attestazione di iscrizione e frequenza rilasciata dall’asilo nido/scuola dell’infanzia frequentato, in cui devono risultare le generalità del richiedente e del figlio.
Si dovrà allegare solamente le ricevute di pagamento che rientrano nel limite massimo della somma rimborsabile, ovvero 1.000 euro.
Se le istanze ammesse dovessero superare l’ammontare delle risorse a disposizione, il rimborso sarà erogato in forma ridotta, in percentuale uguale al rapporto “2.000.000/ammontare complessivo relativo alle domande accolte”.