Il bollettino coronavirus diffuso dal Ministero della Salute quotidianamente conferma il rialzo dei contagi senza per il momento un’inversione di tendenza pericolosa negli ospedali: nelle ultime 24 ore il numero di persone contagiate è quasi pareggiato da quelli guariti, contribuendo ad un tasso di positività non “schizzato”. Al momento, complice anche i 175.985 tamponi processati e i 30.239 casi di contagio ufficializzati, il tasso di positività in Italia scende al 17,9&%. Sono purtroppo 32 le persone morte positive al coronavirus, 177.988 decessi da inizio pandemia.
Sono invece 29.239 i guariti-dimessi nel nostro Paese tra sabato e domenica: al momento gli italiani ancora positivi al Covid-19 sono in tutto 553.014, di cui però 546.047 sono in isolamento domiciliare senza particolari sintomi gravi. I ricoverati nei reparti Covid con sintomi sono invece 6.715 (+123 rispetto al bollettino Covid di ieri), mentre le terapie intensive occupate sono 252, stabili rispetto alla giornata di ieri. (agg. di Niccolò Magnani)
IL BOLLETTINO COVID DI IERI
Il bollettino Coronavirus Italia di oggi, domenica 16 ottobre 2022, caratterizza anche questa giornata festiva autunnale, complici i dati che saranno divulgati nel pomeriggio dal Ministero della Salute e che restituiranno al nostro Paese la situazione aggiornata circa la pandemia di Covid-19, con particolare riferimento al numero relativo ai nuovi contagi e al tasso di occupazione delle strutture nosocomiali disseminate lungo la Penisola. Intanto, volgiamo lo sguardo a quanto emerso dal bollettino Coronavirus Italia di ieri, quando si sono registrati 38.969 casi su un totale di 215.672 tamponi processati, fra antigenici e molecolari, per un tasso di positività attestatosi al 18,1%.
Per quanto riguarda i morti nelle ultime 24 ore, sono state rilevate 73 vittime, che portano il totale nazionale a 177.956. Le persone attualmente positive sono 552.492, con una lieve crescita delle degenze negli ospedali; in tal senso, sono 6.592 le persone ricoverate in aree mediche Covid (+52), mentre i malati in terapia intensiva sono 252 (+8), con 46 ingressi giornalieri.
BOLLETTINO CORONAVIRUS ITALIA, PARLA VAIA: “NON VOGLIO ARRIVARE A VACCINO E CAPPUCCINO”
In attesa di leggere il nuovo bollettino Coronavirus Italia, riportiamo l’intervento del direttore generale dello Spallanzani, Francesco Vaia, ai microfoni di Sky Tg24: “È evidente, che con l’autunno, l’inverno, le malattie respiratorie in genere, come dire, aumentano. E quindi possiamo aspettarci una lieve ripresa del fenomeno Covid. Ma attenzione: assolutamente non c’è nessun allarme. L’ho sempre detto: non voglio arrivare a vaccino e cappuccino. Il tema non è fare un quarta, quinta, sesta dose. Il tema è fare in modo che questa malattia, che questo virus che ormai è endemico, possa essere combattuto con la dose di richiamo annuale, da fare in autunno. Ma un vaccino, attenzione, non obbligatorio, ma fortemente raccomandato nelle fasce della popolazione più deboli, più fragili e nelle persone più anziane”.
Peraltro, l’attenzione è puntata anche sull’influenza stagionale: “Oltre alla vaccinazione – ha chiarito Vaia –, bisogna rifuggire dai luoghi della socialità affollati, bisogna applicare le norme igieniche che abbiamo imparato, e poi, soprattutto, atteggiamenti di sistema. La pandemia è una sindemia. Quindi intervenire nei luoghi della socialità, soprattutto nelle scuole: elemento critico di questo sistema”.