Il caso di Samuel Tamburini è stato trattato nel corso dell’ultima puntata di “Chi l’ha Visto?”, andata in onda nella serata di mercoledì 19 ottobre 2022 su Rai Tre e condotta da Federica Sciarelli. Il 44enne non fa ritorno a casa da due anni e, dopo il ritrovamento di alcuni resti umani in un bosco sopra il Lago di Garda e e di alcuni suoi effetti personali, sembra acquistare sempre più credito l’ipotesi di un finale amaro per questa vicenda. La mamma dell’uomo, Mariagrazia, è distrutta: “Manca un pezzo di te, ti sembra di non riuscire più a vivere, anche se non è giusto nei confronti degli altri miei due figli e dei miei due nipoti. Però, mi pare a volte che ci sia qualcuno che mi strappa il cuore dentro”.
Samuel Tamburini in data 30 gennaio 2020 ha lasciato la casa della madre, a Monza, e ha fatto perdere le sue tracce (l’ultima traccia effettiva risale alle 15.45 di quel giorno, quando la Polfer l’aveva fermato per un normale controllo presso la stazione di Verona, ndr). Aveva un matrimonio fallito alle spalle e in più era reduce da un brutto infortunio a una mano e si trovava anche a vivere alcune difficoltà professionali, tanto che passava le giornate davanti alla tv. La madre aveva provato anche a spronarlo: “Io gli avevo detto di fare la sua vita, che non volevo vederlo stare male e morire sul divano di casa”.
SAMUEL TAMBURINI, LA SORELLA GAIA: “ERA ABITUATO ALLA MONTAGNA, NON SI SAREBBE MAI AVVENTURATO IN UN BOSCO CON LE SCARPE DA GINNASTICA”
Gaia, sorella di Samuel Tamburini, ai microfoni di “Chi l’ha Visto?” ha espresso il suo punto di vista sulla questione: “Ci siamo fatti l’idea, in base a quanto ricostruito, che nel portafoglio Samuel avesse 800-900 euro. Quest’estate, quando nel bosco è stato rinvenuto un documento di mio fratello insieme a resti umani, abbiamo sollevato la volontà di fare queste ricerche, altrimenti non sarebbe nemmeno stata riaperta la possibilità di fare l’esame del Dna. Devo precisare che nulla ci riconduce a questo posto. Inoltre, Samuel era abituato alla montagna, non si sarebbe mai avventurato in un bosco in pieno inverno con indosso solo delle scarpe da ginnastica”.
La mamma e la sorella dell’uomo hanno battuto palmo a palmo il tratto di bosco dove sono stati trovati giubbotto, pantaloni, borsa e sacca del computer di Samuel Tamburini e, in un secondo momento, anche i cavi del pc, la cintura e una parte di portafoglio. Ma che fine hanno fatto i soldi e il cellulare? Un quesito sin qui privo di risposta, mentre i risultati del test del Dna saranno disponibili tra 4 mesi.