Daniele Dal Moro stufo di Elenoire Ferruzzi: “Non sono il suo badante e…”
Daniele Dal Moro si è stancato per il comportamento di Elenoire Ferruzzi. La donna in queste ore ha confidato agli altri inquilini che non ha più intenzione di parlare con Daniele. Il motivo? Il fatto che Daniele abbia dichiarato di vederla solo come un’amica. Daniele Dal Moro ha cercato di chiarire nelle scorse ore con Elenoire Ferruzzi ma davanti si è trovato un muro: “Io sono andato in camera e le ho detto: “Cosa succede?” e lei: “Non rivolgermi più la parola”. Le ho chiesto perché e mi ha detto che non mi parla. Uno, due, tre, quattro volte, poi le ho detto: “Ascolta, fai quello che vuoi”. Cosa vuoi che le dica. Cosa devo fare”.
Daniele Dal Moro ha ribadito di non essere andato al Grande Fratello Vip per fare da badante a Elenoire e, esasperato dalla situazione, ha rimarcato il fatto di non aver illuso Elenoire: “Non penso di avere fatto niente di male. Io non è che sono qua per fare da badante a qualcuno. Dopo un po’ mi stufo. Io quando ho la luna storta mica vado da lei. Faccio fatica a darmi una mano da solo”. Antonino Spinlabese ha poi fatto notare a Daniele che Elenoire s sarebbe affezionata molto a lui. Daniele però spiega di non sapere come comportarsi nei confronti della donna: “Sì ho capito, però cosa devo fare. Non parlarci più? Facendo così è questo che ottiene. Oppure ti tratto alla pari degli altri se non meno. Mi ha detto che era incaz**ta, io non sono andato lì ogni tre secondi. Già il fatto che giovedì mi tocca parlare di queste cose… Giovedì dovrò parlare di questa roba e non so che cosa dire. Io cerco di essere delicato, ma si è incaz**ta anche perché ho detto che è protettiva”.
Daniele Dal Moro e il retroscena choc: “A 22 ho toccato il fondo e…”
Durante la scorsa puntata del Grande Fratello Vip, Daniele Dal Moro ha ripercorso alcuni momenti bui e drammatici della sua vita. Il ragazzo ha infatti subito l’influenza delle cattive compagnie abusando poi di alcol e droghe. Daniele ha rivelato: “A 22 anni ho toccato il fondo, quando sono iniziati gli attacchi di panico e un mix di altre cose che non mi permettevano di fare nulla – ha proseguito Daniele trattenendo le lacrime a fatica. Nei primi sei mesi sarò stato ricoverato circa cento volte e ogni giorno pensavo seriamente che sarei morto”. Daniele Dal Moro ha ricevuto la bellissima sorpresa della madre che ha voluto rassicurarlo: “Siamo orgogliosi di te, per essere rimasto fedele ai tuoi valori. Che ci importa del giudizio degli altri? Noi siamo felici dell’uomo che sei diventato”.
Daniele Dal Moro ricambia la dedica speciale della madre e conclude: “Per me mia madre è l’unica cosa che conta, vive per me e soffre per me, a tal punto che fatico a raccontarle qualsiasi cosa. Non credo sia giusto che una persona soffra così tanto ed è il motivo per cui spesso quando tornavo a casa suonavo alla vicina per far chiamare l’ambulanza, senza farmi vedere da lei”.