LE INTENZIONI DI VOTO EMG: I SONDAGGI POLITICI PREMIANO ANCORA FDI, TERZO POLO TALLONA LA LEGA
A Governo Meloni ormai pienamente insediato e con doppia fiducia incassata tanto alla Camera quanto al Senato, la partita politica si sposta ora su Manovra e caos energia: i sondaggi politici nazionali d’ora in avanti (fino almeno alle Elezioni Regionali di Lazio e Lombardia) si concentreranno sui “trend” dei singoli partiti in relazione alla qualità di maggioranza e opposizione sui temi emergenziali che la politica dovrà ora affrontare. In questo senso, il “boom” di Fratelli d’Italia e M5s anche dopo le Elezioni rappresenta un’iniziazione di fiducia dell’elettorato che ritiene come Meloni e Conte in questo momento offrano nei rispettivi ruoli piena garanzia rispetto ai rivali-alleati. Nei sondaggi politici condotti da Emg Acqua di Fabrizio Masia si registra l’andamento simile a quanto emerso dal voto del 25 settembre, con dei distinguo: FdI vola al 27,3% aumentando dell’1,3% rispetto alle Elezioni, mentre si conferma il crollo del Partito Democratico che indietreggia fino al 17,7% (-1,4%).
Al terzo posto incollato al Pd troviamo il M5s di Giuseppe Conte risalito fino al 16,7% su scala nazionale: la “contesa” per il quarto posto vede praticamente appaiati Terzo Polo, Lega e Forza Italia. È Salvini a tenere davanti con l’8,4% dei consensi, mentre Renzi con Calenda si piazza appena dietro all’8,2%, relegando Berlusconi e Forza Italia al 7,6% (in calo dello 0,5% rispetto a un mese fa). Chiudono le intenzioni di voto dei sondaggi politici Emg l’alleanza ambientalista Sinistra-Verdi al 3,9%, PiùEuropa con Bonino al 2,9%, ItalExit con Paragone al 2,3%, Unione Popolare De Magistris all’1,3%, Noi Moderati con Lupi all’1% e Impegno Civico dell’ormai ex segretario Di Maio allo 0,4%.
SONDAGGI POLITICI E FIDUCIA LEADER: MELONI AL 53% SUPERA DRAGHI
Nei sondaggi politici emersi dunque resta in ottima salute il Centrodestra che ha appena varato il nuovo Governo Meloni, mentre a sinistra l’immagine plastica che emerge anche dalle prime settimane in Parlamento è la co-esistenza stretta di tre opposizioni diverse tra loro. Dem, Azione e 5Stelle non riescono ancora a trovare un fronte comune per fronteggiare il Governo di Giorgia Meloni e in termini di consenso non stanno guadagnando granché, Conte escluso. Osservando ancora una volta gli ultimi sondaggi politici diffusi da Emg lo scorso 25 ottobre possiamo notare come anche sulla fiducia ai leader nazionali una netta differenza consiste tra la neo-Premier e il resto dei politici sondati.
I sondaggi politici di Emg certificano il sorpasso di Giorgia Meloni su Mario Draghi in merito alla fiducia personale del proprio operato: il Presidente del Consiglio al 53% supera il suo precedessore al 52%, staccando il Governatore del Veneto Zaia al terzo posto con il 43% de consensi. Conte con i 5Stelle risale fino al 42% mentre guadagna terreno anche il potenziale prossimo segretario del Pd Stefano Bonaccini (32%). Chiudono la lista dei politici “in fiducia” Berlusconi al 30% come Calenda, Salvini al 24%, Letta al 20% e Matteo Renzi al 17%.