Maurizio Costanzo è stato intervistato ieri sera dal programma di Rai Tre, Che Tempo Che Fa, show condotto da Fabio Fazio e in onda tutte le domeniche. Si è voluto celebrare i 40 anni del Maurizio Costanzo Show, programma che appunto va in onda da quattro decadi, e per l’occasione il marito di Maria De Filippi ha raccontato qualche curioso aneddoto, a cominciare da quando ha rischiato di essere arrestato in tempo pressochè zero per il reato di adulterio. «Da giovane ha rischiato di essere arrestato per adulterio e ha dovuto fare la “prova del letto”?», ha domandato appunto Fabio Fazio al suo ospite, facendo riferimento anche a quanto raccontato lo stesso Maurizio Costanzo nel suo ultimo libro “Smemorabilia – Catalogo sentimentale degli oggetti perduti”.
Costanzo ha replicato: «Sì, vero. Avevo una storia con una donna che era stata sposata e, all’epoca, c’era il reato di adulterio». Quindi ha spiegato un po’ più nel dettaglio come è andata quella curiosa vicenda: «Vado a Trastevere e vedo la polizia. Mi fecero un altro letto per fare la prova, mettendo un letto freddo accanto ad uno caldo, già utilizzato. E solo così videro che non ero io ad essere stato con lei poco prima, anche perchè ci avevo litigato». Maurizio Costanzo ha poi continuato il suo racconto spiegando: «La cosa che mi colpì di più è che il mio avvocato mi disse che quello era un reato imminente per cui scattava l’arresto subito. Pensa te». Fazio ha poi aggiunto e chiosato: «Questo ci fa capire quanti diritti abbiamo conquistato finora e quanto dobbiamo tenerceli stretti».
MAURIZIO COSTANZO: IL BRANO SE TELEFONANDO E IL PRANZO CON I GENITORI
Nel corso della chiacchierata di ieri sera si è parlato anche del brano monumentale “Se telefonando”, scritto proprio da Maurizio Costanzo e cantato da Mina: “Non dimenticherò mai Mina – ha spiegato Maurizio Costanzo – che in una saletta della Rai senti suonare questa canzone e disse a Morricone ‘la faccio’. Poi disse a me, il testo diceva ‘nel buio all’improvviso le tue mani sulla mia’ mi disse senti perché non metti ‘le tue mani sulle mie’? Che può essere equivoco. Senz’altro. Cambiai. Io passerò la vita a ringraziare De Chiara, l’autore delle parole con me e Morricone, autore della musica”. Infine, sul pranzo con i genitori: “Il pranzo con i genitori, io poi vengo che la guerra era finita da poco, era una festa”.