PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,63% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,2%), Banca Mediolanum (-1,16%), Cnh Industrial (-0,53%), Diasorin (-0,87%), Ferrari (-0,2%), Interpump (-0,05%), Inwit (-0,34%), Italgas (-0,48%), Mediobanca (-0,52%), Nexi (-0,94%), Pirelli (-2,46%) e Saipem (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di Bper (+1,2%), Campari (+1,3%), Eni (+1,58%), Fineco (+1,21%), Generali (+0,95%), Hera (+0,5%), Intesa Sanpaolo (+0,84%), Iveco (+0,84%), Moncler (+1,12%), Prysmian (+0,76%), Stellantis (+0,97%), Stm (+0,66%), Telecom Italia (+5,15%), Tenaris (+2,58%), Terna (+0,6%), Unicredit (+0,78%) e Unipol (+1,06%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 0,99, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 213 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 11:55
La Borsa italiana guadagna l’1,8% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Buzzi (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,6%), Amplifon (+2,4%), Azimut (+2%), Banco Bpm (+1,6%), Bper (+1,8%), Campari (+3,3%), Cnh Industrial (+1,9%), Diasorin (+1,6%), Enel (+2%), Eni (+2,2%), Fineco (+3,1%), Generali (+1,7%), Hera (+1,9%), Interpump (+1,9%), Intesa Sanpaolo (+1,7%), Iveco (+1,9%), Moncler (+2,2%), Nexi (+2,1%), Prysmian (+1,6%), Recordati (+1,9%), Snam (+1,9%), Stellantis (+2,7%), Stm (+1,8%), Telecom Italia (+4,5%), Tenaris (+2,2%), Terna (+1,8%), Unicredit (+2,3%) e Unipol (+2,1%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 0,995, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 212 punti base.
POCHI DATI IN AGENDA PER PIAZZA AFFARI
Il primo giorno del mese di novembre offre pochi dati macroeconomici rilevanti. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi all’importazione in Germania a settembre. Alle 10:30 conosceremo la lettura finale dell’indice PMI manifatturiero della Gran Bretagna relativo a ottobre, mentre alle 14:45 toccherà ad analogo dato relativo agli Stati Uniti. Alle 15:00 toccherà alla lettura finale dell’indice ISM manifatturiero di ottobre. Da Wall Street sono attese le trimestrali di Eli Lilly, Pfizer e Uber, mentre da Londra quella di BP.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,55% a 22.652 punti. Sul listino principale si è messa in luce aTenaris con un +2,6%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+1,9%), Bper (+1,5%), Buzzi (+1,3%), Campari (+2%), Cnh Industrial (+1,8%), Diasorin (+2,5%), Enel (+1%), Intesa Sanpaolo (+1,5%), Saipem (+1,6%) e Unicredit (+2,4%). Moncler ha fatto peggio di tutti con un -3,5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di A2A (-0,5%), Banca Generali (-2,9%), Fineco (-0,8%), Interpump (-3%), Italgas (-1,3%), Recordati (-0,9%), Stm (-0,6%) e Terna (-0,9%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 215 punti base.
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