Stefania Sandrelli e la crisi con Giovanni Soldati
Stefania Sandrelli e Giovanni Soldati sono una coppia felice da più di 40 anni. Proprio l’attrice, ospite nel salotto di Mara Venier a Domenica In, ha parlato della lunga relazione con il regista e sceneggiatore a cui è legata da moltissimi anni. “L’amore più grande e lungo mai avuto” – ha detto l’attrice che ha confessato l’arma segreta con cui è riuscito a conquistarla “prendendomi per la gola. Cucinava sempre per me, poi una volta sposati ha smesso”. Nonostante tutto però ad un certo punto la coppia ha visto un momento di crisi come ha raccontato la Sandrelli: “abbiamo avuto un anno in cui non stavamo bene assieme, ci eravamo separati, non potevamo più convivere ed ero disperata”.
Dopo un anno di “stop” però l’attrice ha cercato in tutti i modi di riprenderselo: “io mi sono sentita in dovere di riprendermelo e fare qualcosa per lui. Ha fatto un bel percorso che nessuno avrebbe potuto fare, mi parlavano di portarlo di qua e poi di la”. Ad unirli anche un momento difficile, visto che il regista si è ammalato, ma l’attrice pur di stargli accanto non l’ha mai lasciato da solo.
Stefania Sandrelli e il mancato matrimonio Giovanni Soldati
Oggi le cose tra Stefania Sandrelli e Giovanni Soldati sono ripartite alla grande. Un amore che ha superato anche una lunga crisi e che prosegue dal 1983. Nonostante facciano coppia fissa da circa 40 anni, la coppia non ha mai pensato al matrimonio. “Non ci siamo sposati un po’ per mancanza di tempo, un po’ per scaramanzia. Di sicuro è l’uomo della mia vita, quello che mi ha accolta con più dedizione e generosità. Tra noi ci sono grande affetto e fiducia reciproca. Stiamo bene insieme senza tragedie e senza enfasi” – ha detto l’attrice che gli è stata accanto in un momento davvero difficile della sua vita.
Intervistata da Oggi la Sandrelli ha raccontato: “quando si è ammalato eravamo da tempo stanchi l’uno dell’altra. Io ero distratta da altre persone, lui probabilmente pure. Ci sentivamo obbligati a vivere insieme. Gli ultimi anni con lui sono stati anni di rinunce. Lasciarci è una cosa che forse farebbe meglio a Giovanni che a me. Io lo rivorrei con me, sempre, sempre”.