Sassi contro le auto in A1: ragazzo di 22 anni prosciolto
Avrebbe potuto provocare una vera e propria strage, ma per fortuna il suo gesto ha portato “solo” al ferimento di tre persone. Il giovane di 22 anni che lo scorso 12 agosto fu arrestato per aver colpito con sassi e mattoni le auto in transito sull’autostrada A1 è stato prosciolto. Il tribunale di Lodi ha infatti disposto il trasferimento dal carcere ad una struttura psichiatrica per almeno 2 anni per l’egiziano di 22 anni.
Il giovane fu arrestato lo scorso 12 agosto per aver colpito con sassi e mattoni le auto e un’ambulanza in transito sulla corsia sud dell’autostrada del Sole. Il fatto era avvenuto all’altezza di Ospedaletto Lodigiano. Con il lancio di oggetti, il giovane aveva colpito i parabrezza delle auto e dell’ambulanza, causando il ferimento di tre persone, come riporta l’Ansa. Ora il ragazzo è stato prosciolto “per totale incapacità di mente” dalle accuse, ma giudicato socialmente pericoloso.
22enne colpisce le auto sull’A1
Il fatto è avvenuto lo scorso 12 agosto, quando il giovane egiziano ha bloccato il traffico sulla A1 nel tratto tra Lodi e Casalpusterlengo, lanciando sassi e mattoni contro le auto in transito. A raccontare il fatto, in un post su Facebook, è stata Claudia Gobbato, l’allora deputata della Lega, una delle vittime. La donna si trovava sul posto insieme al marito e ai due figli, uno di 4 anni e l’altro di 6 mesi. La sua auto, così come altre, è stata colpita, provocando il ferimento di tre persone.
“Questa mattina, mentre portavamo i bambini per qualche giorno al mare, imboccata l’A1 a Lodi, dopo qualche km, un pazzo, straniero e totalmente fuori controllo, ha iniziato a lanciare pietre sulle auto in transito, tra le quali la nostra, come vedete dal video. A parte qualche lieve ferita e tanto spavento, ce la siamo cavata e fortunatamente i miei figli stanno bene”, ha scritto l’allora deputata su Facebook. Il parabrezza della sua auto è andato in frantumi.