Giuseppe Zeno riceve la pianta dell’albero di Falcone: “È una grandissima responsabilità…”
È stata veramente un’intervista speciale, quella di Giuseppe Zeno a Da noi… a ruota libera. Francesca Fialdini ha invitato l’attore nel suo studio per parlare del nuovo film che lo vede protagonista, Tutto per mio figlio, film in onda stasera su Rai1, racconta la vera storia di uomo che, con forza e coraggio, si oppone al racket camorristico. In virtù del ruolo che interpreta e del forte messaggio del film, la presentatrice del programma ha voluto fare un dono veramente importante a Giuseppe Zeno. Di cosa si tratta? È una pianta, ma non una pianta qualsiasi, una pianta a dir poco speciale…
È infatti una talea proveniente dall’albero dedicato a Giovanni Falcone! Dove risiedeva il celebre magistrato, volto della lotta alla mafia, cresce infatti un albero di ficus e, proprio da quell’albero, la pianta è stata presa per essere regalato all’attore. “È un bellissimo regalo e anche una grandissima responsabilità nel custodirla. Spero che da questa ne possano nascere tantissime altre e che io possa poi redistribuire”, ha detto, in risposta al dono, Giuseppe Zeno.
Giuseppe Zeno riceve una pianta speciale: “Fa parte del progetto Un albero per il futuro…”
A consegnare, nello studio di Da noi… a ruota libera, il dono speciale a Giuseppe Zeno, è stato il Tenente Colonnello Sandra Martinelli del raggruppamento carabinieri biodiversità: “Volevamo consegnarle una pianta che non è una pianta qualunque, è una pianta speciale perché è generata da una talea prelevata dall’albero di Falcone, il Ficus che cresce nei pressi della casa del giudice assassinato dalla mafia”, ha affermato.
Il tenete ha poi anche raccontato come questa pianta faccia parte di un progetto veramente importante di educazione ambientale: il progetto Un albero per il futuro, promosso dall’arma dei carabinieri in collaborazione con il ministero degli interni. Lo scopo? “Sensibilizzare i più giovani alla questione ambientale attraverso l’educazione alla legalità ambientale”, ha spiegato. Nel concreto infatti il progetto sta prendendo forma con delle donazioni di alberi e piante, da parte dei carabinieri, a numerosissime scuole: così da creare una vera e propria mappa verde, ed ecologica, geo localizzando queste piante in tutta Italia!