San Francesco Saverio si celebra il 3 dicembre come ogni anno. Questi è compatrono di Napoli, gioiello incastonato sul versante occidentale della Campania, bagnato dal Mar Tirreno e dello splendido comune Sant’Anastasia, nell’interland napoletano, sita nel Parco Regionale del Vesuvio e nota per la sua bellezza, per il caratteristico centro storico, molto ben conservato, e per le splendide lavorazioni in rame. A Sant’Anastasia, in occasione della festa patronale, ogni 3 dicembre viene organizzata una solenne messa nella Chiesa di Santa Maria La Nova e tutto il paese si riempie di gioia cristiana, colori, musiche ed allegria.
Ma, essendo San Francesco Saverio il protettore delle missioni, messe ed eventi vengono organizzati un po’ ovunque per celebrare una figura tanto importante nel mondo cristiano. Sono stati numerosi i miracoli avvenuti per sua intercessione e per tale motivo venne proclamato protettore celeste delle missioni cattoliche, dei missionari e dei marinai.
San Francesco Saverio, la vita del Beato
San Francesco Saverio nacque il 7 aprile del 1506 in Navarra. Fin da adolescente si dedicò allo studio, in particolare delle Lettere, ottenendo ottimi risultati tanto da ricoprire una cattedra di Filosofia a Parigi. In questo periodo fece un importante incontro destinato a cambiargli la vita. Conobbe, infatti, Sant’Ignazio di Loyola, il fondatore dell’ordine dei Gesuiti. Grazie alle massime trasmessegli da quest’ultimo, San Francesco Saverio rifletté molto decidendo di abbandonare ogni proposito mondano per dedicarsi anima e corpo alla Santa Causa del Signore. Divenne dunque diacono e, dopo due mesi intrisi di penitenze, poté celebrare la sua prima messa.
Proprio allora il re del Portogallo, Giovanni III, chiese a Sant’Ignazio di Loyola di radunare un gruppo di religiosi per una missione nelle Indie Orientali. Sant’Ignazio scelse di coinvolgere proprio San Francesco Saverio che, una volta arrivato nelle Indie, compì prodigi e conversioni instancabilmente. Non solo, il santo non si fermò ma proseguì in Giappone e arrivò a progettare un viaggio anche nella sconfinata Cina. Proprio allora Dio decise di chiamarlo a sè, appagato dall’eroico proposito di un cristiano tanto fervente.
Tutti gli altri Beati di oggi
Altri Santi che vengono festeggiati il 3 dicembre sono: San Birino di Dorchester: vescovo incaricato di portare la fede cristiana nelle più remote regioni dell’Inghilterra, le quali divennero grandiose in seguito al suo passaggio; San Cassiano di Tangeri: morto martire a seguito di un’ingiusta causa; SS. Ilaria, Claudio, Giasone e Mauro: Claudio, il capofamiglia, era un militare romano convertitisi al cristianesimo insieme a tutta la famiglia e a 60 sui soldati, e questo costò loro una dura punizione e la morte; San Sofonia: il nono dei dodici profeti dell’Antico Testamento; San Lucio di Coria: vescovo e martire; Beato Giovanni Nepomuceno Tschiderer Von Gleifheim: vescovo di Trento.