Il Ministero degli Interni del Regno Unito ha fatto sì che un importante numero di camere di hotel nelle città del Paese venissero riservate ai migranti, ma nelle ultime due settimane queste ultime sono rimaste completamente vuote poiché le autorità locali si stanno ribellando a questo sistema. In particolare, come riportato dal Daily Times, le strutture alberghiere bloccate sarebbero più di 80. Tra queste ci sono il Rose and Crown Hotel a Wisbech, nel Cambridgeshire, il Novotel Hotel, a Ipswich, e l’Humber View Hotel, a Hull.
Gli hotel in questione sono stati costretti ad annullare gli eventi organizzati al loro interno e le prenotazione di clienti tradizionali per ospitare i migranti, con il danno al turismo che ne consegue. Mentre le camere restano vuote, tra l’altro, il Governo sta continuando a pagare con i soldi dei contribuenti. È anche per questo motivo che la vicenda sta generando molte polemiche nel Paese.
Camere di hotel riservate a migranti restano vuote: sarà battaglia legale
La questione delle camere di hotel riservate ai migranti e rimaste vuote per molte settimane nel Regno Unito verrà discussa in Tribunale. Diverse autorità locali, infatti, come riportato dal Daily Mail, si sono ribellate. Il consiglio del distretto di Fenland, ad esempio, ha chiesto un’ingiunzione provvisoria per impedire ai profughi di essere ospitati. Lo stesso hanno fatto il consiglio di Ipswich Borough e quello dell’East Riding.
“È del tutto irresponsabile da parte del Ministero degli Interni considerare l’idea di collocare persone vulnerabili senza ricorso a finanziamenti pubblici in una città come Wisbech”, ha affermato un rappresentante del consiglio del distretto di Fenland, sostenendo che secondo lui l’area non è adatta in quanto rurale e con trasporti limitati. Il Ministero degli Interni britannico però non sembra essere intenzionato a compiere un passo indietro e ha assicurato che gli hotel vengono scelti secondo criteri di “sicurezza” e “disponibilità”.