TRUDIE STYLER, CHI E’ LA MOGLIE DI STING?
Chi è Trudie Styler la storica compagna di Sting? Questo pomeriggio Gordon Matthew Thomas Sumner, meglio noto ai suoi fan e a quelli della storica bande dei The Police come Sting, sarà ospite dello speciale di ‘Verissimo’ intitolato “Io sono Tiziano” che celebra non solo l’uscita del nuovo album del cantautore italiano ma pure oltre vent’anni di carriera: e il 71enne artista e polistrumentista britannico sarà uno degli ospiti speciali anche perché di recente ha proprio duettato con Ferro. Scopriamo allora chi è la donna che ha sposato oramai quasi trent’anni fa ma che è entrata nella sua vita da molto più tempo ancora…
Trudie Styler. nata a Birmingham nel gennaio del 1954 e più giovane di tre anni del suo compagno, ha sposato Sting nel 1992 dopo quasi dieci anni di convivenza: un esempio di rapporto molto solido e longevo nel movimentato mondo delle relazioni sentimentali nel mondo del pop, tanto che i due nel frattempo sono diventati genitori di ben quattro figli. Dopo la nascita della primogenita Brigitte ‘Mickey’ Michael nel 1984 e oggi diventata un’apprezzata attrice cinematografica ma anche sul piccolo schermo, ecco l’arrivo del fratello Jake (1985), di Eliot Paulina (classe 1990, cantautrice e musicista come il padre e con diversi album al suo attivo) e infine del piccolo’ di casa, Giacomo Luke, oggi già ventisettenne (1995).
TRUDIE STYLER E STING: “L’AMORE PER LA TOSCANA? NASCE PER VIA DI…”
Ma cosa sappiamo di Trudie Styler e della sua lunga relazione con Sting? Come ci ricorda Radio Gossip, la compagna di Sumner in passato ha fatto anche da madrina del figlio che Madonna aveva avuto dall’ex compagno Guy Ritchie (ovvero Rocco) e come l’ex leader dei The Police ha un rapporto privilegiato con l’Italia e da molti anni peraltro: nel 1997 infatti la coppia decise di lasciare un pezzo di cuore nell’amata Toscana, scegliendo di acquistare una tenuta in quel di Figline Valdarno dove c’è anche una apprezzata produzione di Chianti ma anche olio extravergine d’oliva. Anzi a tal proposito è molto curioso cosa hanno raccontato i due coniugi in relazione al loro legame con l’Italia…
“La nostra avventura in Italia? In realtà era un modo per vendicarci!” aveva raccontato Sting in una interessante intervista al magazine ‘Sette’ del Corriere della Sera, rievocando il momento dell’acquisto della tenuta Il Palagio in Toscana. A detta di Sting, lui e sua moglie Trudie Styler furono vittime di un “trucco da osteria” dato che il duca Simone Vincenzo Velluti Zati di San Clemente, allora proprietario, offrì loro un vino rosso da una caraffa che pensavano essere di produzione locale e non certo un Barolo: “L’abbiamo scoperto dopo un po’ di tempo quando lo servimmo a dei nostri ospiti (…) Ho visto che qualcuno vuotava il bicchiere nelle aiuole” prosegue Sting nel racconto spiegando che per vendicarsi decise di dimostrare che era “possibile produrre del vino ottimo anche ai vigneti del Palagio”. Sua moglie Trudie, peraltro, aggiunge alcuni dettagli, in una intervista al sito FirenzeMadeInTuscany sul loro amore per questa terra: “Quando io e Sting vedemmo questa casa, lui mi chiese cosa ne pensassi e io dissi che dovevamo prenderla: ‘Ne sei proprio sicura?’ mi disse e io risposi ‘Sono sicura perché potremmo regalare ai nostri figli e amici delle estati che faranno sentire loro che nulla potrà andare storto…”.