L’aperichurch arriva a Oristano: un aperitivo in Chiesa per i ragazzi dai 14 ai 30 anni. L’iniziativa, come riportato da La Nuova Sardegna, è di don Antonello Angioni, giovane parroco della Chiesa di San Paolo, situata nel rione di Torangius. “Vogliamo avvicinare i ragazzi utilizzando il loro linguaggio. Gli incontri sono aperti a tutti, ma in particolare ai giovani che orbitano nelle parrocchie e negli oratori”, ha dichiarato il sacerdote.
Il primo evento di questa tipologia si è svolto venerdì 11 novembre a partire dalle ore 19.30 nell’oratorio parrocchiale. Come scritto anche nel volantino, realizzato con scritte a neon come se la location fosse un lounge bar, la volontà è stata quella di “ascoltare ciò che i giovani di oggi hanno da dire sulla Chiesa”. Il parroco ventiseienne, da parte sua, ha provato a spiegare il Vangelo ai ragazzi partecipanti utilizzando il loro linguaggio. Il tutto davanti a Spritz e stuzzichini.
Aperichurch, l’aperitivo in Chiesa per ragazzi: l’iniziativa a Oristano
L’esperimento dell’aperichurch a Oristano si è dunque svolto in questo weekend, ma probabilmente l’iniziativa dell’aperitivo in Chiesa verrà riproposta dalla parrocchia di San Paolo, situata nel rione di Torangius, anche nelle prossime settimane. Il clamore, soprattutto mediatico, è stato d’altronde rilevante in tutta Italia, per cui non è da escludere che anche altre Chiese decidano di seguire l’esempio e tentare di avvicinare i giovani al mondo cattolico in questo modo inusuale.
Don Antonello Angioni, il parroco sardo ventiseienne, è tra l’altro molto amato proprio per la sua capacità di parlare ai coetanei. È da poco più di un anno che è diventato sacerdote, ma ha già attuato dei cambiamenti interessanti nei mezzi di comunicazione da utilizzare nei confronti dei fedeli, soprattutto quelli più giovani. La sua speranza è che i risultati possano essere quelli sperati, ovvero l’avvicinarli a Dio.