Torna la paura nelle Marche a causa di una nuova scossa di terremoto. Un sisma molto forte quello registrato davanti alla costa di Pesaro: erano le 6.20 di questa mattina ed è stata di magnitudo 4.3 sulla scala Richter. Poi è seguita un’altra scossa, in questo caso di 3.2 gradi a tre minuti dalla prima. Fortunatamente non si registrano altri danni o problemi alle persone rispetto a quelli causati dall’ondata sismica del 9 novembre. L’epicentro dell’ultima scossa di terremoto, che è stata avvertita distintamente anche ad Ancona, è stato individuato a 10 km di profondità, a 21 km da Fano e Senigallia e 28 km da Pesaro.
Ieri era stata registrata un’altra scossa di terremoto piuttosto forte, in quel caso di magnitudo 3.5. Finora ci sono state oltre 2.300 verifiche da parte dei vigili del fuoco per verificare staticità e condizioni degli edifici. Dunque, prosegue lo sciame sismico nelle Marche che ha causato danni per decine di milioni di euro e oltre un centinaio di sfollati tra le province di Ancona e Pesaro Urbino.
TERREMOTO OGGI A PESARO: DAL 9 NOVEMBRE 430 SCOSSE
Stando alle informazioni fornite dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), l’epicentro del terremoto che si è verificato a Pesaro ricade, dunque, nell’area della sequenza sismica della Costa Marchigiana Pesarese, dove dal 9 novembre sono stati localizzati oltre 430 terremoti (dati alle 08:00 di oggi 20 novembre 2022). Di questi, 27 scosse di terremoto hanno avuto magnitudo compresa tra 3.0 e 4.0, tre tra 4.0 e 5.0 e due tra 5.0 e 5.5. Per quanto concerne il terremoto di questa mattina, la mappa di scuotimento calcolata dai dati delle reti sismiche e accelerometriche INGV e DPC mostra dei livelli di scuotimento fino al IV grado MCS. Il sisma è stato avvertito in diversi comuni della costa marchigiana, nello specifico tra Pesaro ed Ancona come si evince anche dalla mappa dei risentimenti compilata sulla base dei contributi al questionario online sul sito Ingv, “Hai sentito il terremoto“.
La mappa dei risentimenti di Ingv