Matteo, il fratello di Alice Neri, è stato intervistato questa mattina anche dal programma di Canale 5, Mattino Cinque. Ecco che cosa ha raccontato ai microfoni di Emanuele Canta: “Il marito mi ha chiamato la mattina dicendomi che la moglie non era rincasata, è corso sul posto di lavoro ha ricevuto conferma che non era al lavoro, ed è scattata la denuncia dai carabinieri. Io mi sono mosso con un amico, ho cercato la macchina di mia sorella dalle 21 all’una di notte, abbiamo semplicemente usato l’app ‘trova il mio telefono’ fornita da Samsung poi ci siamo mossi sul campo, siamo andati al bar indicato dall’app, abbiamo parlato con il barista che ci ha confermato di aver visto mia sorella con amico/collega rimanere li fino alle due di notte. Il riferimento dell’orario ultimo – ha proseguito – sono le 3:40 di notte e la posizione è la stessa: da lì il buco totale. Usuale fare quell’orario? No, ma poteva capitare, il marito sapendo che lei era fuori, si è addormentato con la bimba e si è svegliato la mattina alle 6”.
Quindi il fratello di Alice Neri ha aggiunto: “Dopo il lavoro è andata a casa, ha salutato marito e figlia, ed ha comunicato di dover uscire anche se non aveva voglia, il marito mi ha detto che è uscita quasi in tenuta da lavoro e se hai un interesse non esci in tenuta da lavoro. Erano splendidi – ha proseguito il marito con riferimento alla coppia – traspare felicità e voglia di vivere anche guardando il profilo Facebook. Lei mi raccontava qualsiasi cosa, se ci fosse stato qualcosa che non andava sarei stato il primo a saperlo. Non so se ha provato a contattarmi quella sera, forse non ne ha avuto la possibilità, probabilmente ha sperato che arrivassi”. Ma secondo il fratello di Alice Neri cosa è successo? “Quello che doveva essere una semplice uscita forse è stato un cercare in più non contraccambiato, poi la situazione è sfuggita di mano ed è successo quello che è successo. Ma è solo un’idea, ‘l’unica colpa’ che ha quella persona è di essere stata al bar con mia sorella”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ALICE NERI, IL FRATELLO: “NON AVEVA AMANTI, SOLO AMICI. SUO MARITO SAPEVA DOV’ERA”
Il caso di Alice Neri, la madre 32enne morta carbonizzata nel bagagliaio della sua auto nel Modenese, è stato trattato a “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di oggi, mercoledì 23 novembre 2022. In particolare, l’inviato Alessandro Politi ha raggiunto telefonicamente il fratello della vittima, il quale, telefonicamente, ha confermato che non era assolutamente abitudine della sorella quella di allontanarsi volontariamente per tante ore dalla propria abitazione.
Il fratello di Alice Neri ha chiarito inoltre che “i primi movimenti che il marito ha fatto la mattina sono stati quelli di sentire il posto di lavoro (dove, purtroppo, la donna non è mai arrivata, ndr). Quella sera è tornata a casa, ha anche detto che non aveva più voglia di uscire, tanto che poco dopo è uscita quasi vestita da lavoro. Ha salutato il figlio e il marito e se ne è andata”.
ALICE NERI, IL FRATELLO: “SIAMO NEL 2022, DAVVERO UNA DONNA NON PUÒ AVERE UN AMICO UOMO?”
Nel prosieguo di “Storie Italiane”, il fratello di Alice Neri ha asserito: “Lei usciva spesso con colleghi di lavoro ad andare a mangiare qualcosa o a fare un aperitivo, non era un comportamento improvviso il suo. Inoltre, sarebbe ora di smettere di far passare questo messaggio dell’amante: mia sorella non aveva nessun tipo di amante e, oltretutto, era una persona molto credente. Siamo nel 2022 e rimango sbigottito di fronte a questa mentalità secondo cui si pensi che una donna non possa avere un amico uomo. Mia sorella era piena di amici del sesso opposto”.
E, infine: “Abbiamo cercato mia sorella Alice Neri nelle zone limitrofe a casa nostra e al bar, basandoci sull’ultima posizione che avevamo rilevato con il trova-telefono prima che il suo smartphone si spegnesse. Alle 3.30 era segnalata lì al bar, poi c’è un buco. Abbiamo perlustrato le aree intorno al bar in maniera molto tranquilla, era proprio un giro volto a trovare la macchina parcheggiata: mai avremmo pensato una cosa del genere. Quando il marito ha saputo che non si era presentata a lavorare, mi ha chiamato per andare a cercarla ancora”.