Quante volte, al supermercato o su un sito e-commerce, capita di essere indecisi su cosa mettere nel carrello? In quel momento un consiglio sarebbe prezioso. E se a darcelo fosse un consumatore proprio come noi? Questa l’idea alla base di approvalo.it, la piattaforma innovativa che raccoglie recensioni autentiche, uniche e spontanee sui prodotti della quotidianità. Nata da un’idea di Giacomo Frigerio, fondatore dell’agenzia creativa Blossom, è ufficialmente online dal 21 novembre. Scopriamo da vicino i dettagli del progetto.
Come nasce il progetto approvalo.it?
Sul web ci sono tanti siti che permettono di recensire ristoranti, alberghi o esperienze. Per quanto riguarda i prodotti di uso quotidiano, invece, non esiste un “contenitore”. Le recensioni, perlopiù, vengono scritte sui siti e-commerce. Da qui l’idea di creare una piattaforma che aiuti i consumatori a prendere decisioni di acquisto consapevoli, capace di fornire uno spazio in cui possano dire la loro opinione e leggere quelle altrui. L’obiettivo è creare una community di consumatori, che condividano pareri ed esperienze sulle referenze in commercio.
Quali sono i valori alla base del progetto?
Sono quattro i valori fondamentali su cui si basa approvalo.it: trasparenza, cambiamento, conoscenza e condivisione. La nostra è una piattaforma collaborativa in cui i recensori possono esprimere sinceramente quello che pensano (sempre nel rispetto delle linee guida), perché per noi è importante la libera informazione. Vogliamo che approvalo.it abbia il potere di cambiare l’idea di consumo e di produzione. Viviamo in un mondo sovraffollato di prodotti e vogliamo che ogni consumatore abbia la possibilità di conoscere ciò che acquista. La condivisione è un altro valore fondamentale: crediamo che ogni contributo caricato possa essere prezioso per gli utenti e per le aziende.
Che prodotti possono essere recensiti sul sito?
Il sito, per il momento, si articola in cinque diverse macro-categorie: food&beverage, beauty, cura casa, bambini e animali. In ogni settore possono essere cercati, postati e recensiti i prodotti in commercio, corredati da fotografie scattate dagli utenti. Per quanto riguarda il comparto agroalimentare, tutto è recensibile.
Ci dica di più.
Le categorie riflettono le corsie del supermercato. I consumatori possono dunque recensire freschi e freschissimi, salumi e formaggi. Tutto il mondo ambient: dalla pasta al riso, fino a sughi, condimenti, farine, legumi e quant’altro. Snack dolci e salati, panificati e sostitutivi. Senza dimenticare acque, bibite e soft drink, alcolici, superalcolici e vino, ovviamente. Compreso anche il mondo dei surgelati e del baby food, a cui è dedicata una sezione per permettere ai genitori di recensire prime pappe e prodotti per i più piccoli.
E per quanto riguarda gli altri settori coinvolti?
La categoria riservata ai prodotti di bellezza è ampia e articolata: si può scrivere di prodotti per il corpo, il viso, il make up, la cura della persona, profumi e deodoranti. Il cura casa apre un altro grande capitolo: articoli per la pulizia, il bucato e le stoviglie, insetticidi e deodoranti per ambienti. Nella categoria bambini, oltre al food, c’è la possibilità di recensire giocattoli, accessori e prodotti per la cura e l’igiene infantile. Infine, grande spazio è riservato agli amanti degli animali, dal food agli accessori.
In tutto questo, le aziende che ruolo avranno?
In fase di creazione abbiamo pensato a quali vantaggi potesse offrire approvalo.it alle imprese produttrici, che potranno leggere le recensioni caricate dagli utenti e capire che cosa realmente pensano dei loro prodotti. Di conseguenza, hanno la possibilità di rispondere e spiegare perché sono state fatte determinate scelte. Per loro è un’occasione di dialogo importante. Possono anche decidere di cambiare o migliorare alcuni prodotti in base alle esigenze e ai suggerimenti dei consumatori che già li hanno testati. In realtà, però, non sono solo le aziende a essere coinvolte, ma anche le insegne stesse.
In che modo?
Anche loro, sicuramente, sono interessate a capire che cosa pensano i consumatori dei prodotti a marchio, cosa piace e cosa invece è migliorabile. Proprio come le aziende, potranno dialogare direttamente con i consumatori e interagire con loro su approvalo.it.
Ma come funziona nel concreto approvalo.it?
Innanzitutto, bisogna registrarsi sulla piattaforma inserendo i propri dati personali. Poi, come suggerisce anche il messaggio “Lo cerchi. Lo trovi. Lo scrivi.”, l’utente può ricercare sul sito il prodotto a cui è interessato. Se è già stato recensito può aggiungere il suo commento, altrimenti sarà il primo a dire la sua sulla referenza in questione e potrà allegare una foto. Deve poi esprimere un giudizio generale (i voti vanno da 1 a 5) ed è libero di valutare anche caratteristiche più specifiche in base alle diverse categorie: nel food, ad esempio, le voci da valutare sono gusto, rapporto qualità-prezzo e packaging.
Il fenomeno delle recensioni “fake”, al momento, è ampiamente diffuso. Come tutelerete le aziende e i consumatori?
Per evitare bot o haters, a ogni recensore viene obbligatoriamente richiesto di inserire data e luogo di nascita, Cap, regione di residenza, indirizzo mail e, per chi lo volesse, numero di telefono. In questo modo, viene garantita massima trasparenza e chiarezza ed eviteremo la creazione di profili falsi.
Avete pensato a una strategia di comunicazione?
Investiremo circa 500mila euro per la comunicazione. Saremo presenti sui social, riviste di settore, televisione e radio. Creeremo campagne OOH (out of home) nelle grandi stazioni, azioni di guerrilla proximity per essere presenti su tutto il territorio. Stiamo inoltre realizzando una serie di accordi con squadre di Serie A per le adv a bordo campo. Una strategia che permetterà ad approvalo.it di raggiungere tutta la popolazione.
Cosa dobbiamo aspettarci, dunque, da approvalo.it?
Di più non posso svelare, ma una cosa è certa: nei prossimi mesi vedrete questo nome ovunque.
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