Mattino Cinque torna a trattare il caso di Liliana Resinovich, la povera donna trovata morta nei boschi di Trieste lo scorso gennaio. In collegamento vi era anche stamane Claudio Sterpin, noto amico speciale della vittima, ma il programma di Canale 5 è riuscito anche ad intervistare telefonicamente Sebastiano Visintin, il marito di Liliana Resinovich: “Non voglio risponde a quello che dice Claudio, mi ha accusato? Chi se ne frega, a me interessa sapere cosa è successo a Liliana, quello che dice Claudio non lo voglio sapere. Non vorresti dirgli nulla? Ho avuto delle pressioni, il mio avvocato mi ha strizzato… non parlo più non perchè mi accusa Claudio, io sono 11 mesi che ricevo attacchi”.
Claudio Sterpin ha preso la parola, spiegando: “Io non ho mai indicato nessuno come colpevole, ho solo dato la mia idea e se le sui si sente ‘puntato’ sono affari suoi, non l’ho mai nominato se non per le sue incongruenze e bugie dell’inizio. L’ho detto 1000 volte, mercoledì 15 dicembre mi sono presentato da solo in questura a raccontare tutta la nostra vita. Ho solo detto che la loro storia era finita da tempo, dovrebbe essere onesto e dirlo. Lui dice che Liliana non gli ha accennato nulla ma secondo me aveva iniziato a dirgli qualcosa”.
LILIANA RESINOVICH, CLAUDIO STERPIN: “NON CREDO ALLA ‘COPPIA APERTA’”
Claudio Sterpin ha aggiunto: “Forse Liliana Resinovich ha detto qualcosa a Sebastiano e lui non l’ha presa bene? Probabilmente sì”. Mattino Cinque ha quindi mandato in onda una precedente intervista di Fulvio, amico di Liliana, in cui lo stesso puntava il dito proprio contro Sterpin: “Io sono andato in questura e mi sono esposto con i giornalisti – ha replicato Claudio – per dire la mia verità sentendo le cose che diceva Sebastiano. Il rapporto con Liliana Resinovich si è intensificato da luglio in poi e io ho raccontato a Fulvio questa storia”.
Secondo Fulvio, Liliana e Sebastiano erano una coppia aperta: “Io non l’ho mai detto – replica Claudio Sterpin – alle voci non credo, e se avessi potuto pensare che Lily faceva parte di una coppia aperta non avrei voluto avere niente a che fare”. In chiusura il mistero della medaglietta che aveva dato Claudio Sterpin a Liliana: “E’ scomparsa da casa, il fratello Sergio non l’ha trovata. Valeva anche qualcosa, 90 grammi di argento. Aveva un valore affettivo e veniale, non era un pezzo di latta”.