Gravissimo lutto nel mondo del tennis, è morto Nick Bollettieri, uno dei più grandi allenatori di sempre nel mondo della racchetta, capace di creare un’accademia da cui sono usciti fior fior di campioni. Nick Bollettieri, come ricorda il sito di RaiNews, aveva 91 anni, e la sua morte è stata confermata sui social da Tommy Haas, uno dei molteplici allievi dello stesso maestro. Sembra che le sue condizioni fisiche si siano aggravate da tempo, e alla fine lo stesso atleta non ce l’abbia fatto, esalando l’ultimo respiro.
Come dicevamo, tanti i campioni passati sotto i suoi insegnamenti, a cominciare da André Agassi, uno dei più grandi tennisti di tutti tempi, senza dimenticare dell’immensa Serena Williams, ma anche Maria Sharapova, Boris Becker e Monica Seles. Figlio di immigrati italiani negli Stati Uniti, Nick Bollettieri nacque nel 1931 in quel di Pelham, nello Stato di New York, e come ricorda RaiNews è stato il pioniere dei grandi coach di tennis, ma senza mai aver dominato il rettangolo di gioco. Bollettieri aveva infatti lavorato in varie strutture per poi iniziare a muovere i primi passi nel mondo del tennis come direttore delle attività presso il Dorado Beach Hotel di Portorico a inizio anni ’70, una struttura alberghiera di proprietà della potentissima famiglia dei Rockfeller.
NICK BOLLETTIERI, MORTO MAESTRO TENNIS: I PRIMI PASSI NEGLI ANNI ’70
Il boom arrivò a fine anni ’70, precisamente nel 1978, quando Bollettieri decise di aprire la sua accademia, leggasi la Nick Bollettieri Tennis Academy (NBTA) a Bradenton, in Florida, (oggi IMG Academy), una struttura che oggi si sviluppa su più di 600 ettari con 50 campi da tennis anche in terra battuta.
Da lì sono passati ben 11 numeri uno al mondo del ranking Atp, leggasi Jim Courier, Andre Agassi, Boris Becker, Pete Sampras, Marcelo Rios, le sorelle Williams, Maria Sharapova, Jennifer Capriati, Monica Seles, Martina Hingis e Jelena Jankovic, nel contempo anche tanti tennisti italiani come ad esempio Raffaella Reggi e Sara Errani. “Quando l’ho sposato sapevo bene che io sarei stata l’amante: lui ha già sposato la sua Accademia”, ha raccontato un giorno Cindi, la sua ultima moglie, che ha dato di fatto la definizione ideale di Nick Bollettieri.