Trump Organization condannata: in arrivo la maxi multa
Ancora guai per l’ex presidente degli Stati Uniti: la sua Trump Organization è stata condannata per frode fiscale dal tribunale di Manhattan. Il gruppo dell’ex presidente degli Stati Uniti era stato accusato di aver messo in piedi uno schema che permettesse ai suoi manager di punta di evadere il fisco, ottenendo così una serie di benefit come alloggi e auto di lusso senza che questi gravassero sulle tasse. Come scrive Cnn, la Trump Corp. e la Trump Payroll Corp. sono entrambe dichiarate colpevoli. Nel dettaglio, l’ex presidente Usa non era incriminati.
La società di Donald Trump, nonostante lui non sia coinvolto in prima persona nell’inchiesta, potrebbe essere multata fino a 1,6 mln di dollari. L’ex presidente degli Stati Uniti, nonostante non fosse sul banco degli accusati, ha definito il procedimento contro la sua azienda una “caccia alle streghe”.
Le due società di Donald Trump condannate per frode fiscale
Le due società della Trump Organization sono state condannate per frode fiscale criminale e falsificazione di documenti aziendali. Avrebbero infatti messo in piedi uno schema quindicennale per frodare le autorità fiscali. Non avrebbero infatti dichiarato vari benefit per i massimi dirigenti e inoltre avrebbero escogitato un metodo per non pagare le tasse sui compensi. La condanna, che riguardava 17 capi di accusa, è arrivata dopo una giornata e mezza di deliberazioni alla Corte Suprema di Manhattan, spiega l’Agi.
I top manager del gruppo dell’ex presidente Usa, pronto ora a ricandidarsi, avrebbero ricevuto in prestito di appartamenti di lusso, l’uso di auto di lusso e il pagamento della retta per le scuole private dei parenti, senza pagare tasse sopra a tali benefit. A capo dello schema c’era Allen Weisselberg, direttore finanziario del Gruppo e fedelissimo di Donald Trump.